sociologia

E’ tornata l’ora solare. Ma il cambio dell’ora ci uccide. E non serve a nulla. Sarebbe ora di abolirlo, come dice la Ue

Il cambiamento dei nostri orologi biologici uccide letteralmente le persone: infarti, ictus e incidenti mortali aumentano sempre ogni anno nel giorno in cui entra in vigore l’ora legale. Il fatto è che non ci sono prove sufficienti per sostenere che spostare le lancette degli orologi abbia qualche beneficio, mentre è certo che provoca danni L’ora legale è un killer. Il rituale annuale in cui scambiamo un’ora di luce del mattino per avere più luce di sera può sembrare un cambiamento innocuo. Ma ogni anno, il lunedì successivo al passaggio alla primavera, gli ospedali statunitensi registrano un picco del 24% nelle visite dovute a infarto. Solo [...]

Di |2023-06-04T11:14:31+02:0004 Giugno 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , |

Perché la natura ci fa star bene?

Il paesaggio ha un effetto diretto sulle nostre emozioni: il verde e gli alberi riducono quelle negative, come la rabbia, ed esaltano la gioia. Ecco gli studi che lo dimostrano. Nelle città, per definizione, molte persone vivono a stretto contatto in poco spazio e in condizioni artificiali, più o meno distanti da ciò che sarebbe ideale. Siamo circondati da un paesaggio costruito, in cui tutto richiede attenzione, scelte, decisioni: le luci, la folla, gli schermi, le pubblicità, il traffico, il rumore … «Ce ne accorgiamo appena, ma in questo ambiente siamo perennemente sotto stress», spiega Yoshifumi Miyazaki, docente di architettura [...]

La decisione di gruppo? Quasi sempre è sbagliata

In America il libro di Cass Sunstein e Reid Hastie super esperti di “Decision making” spiega che le riunioni di gruppo servono solo a rafforzare i nostri sbagli. Ma offre anche qualche consiglio per correggersi Quante volte nella nostra vita abbiamo preso decisioni di gruppo? In famiglia, a scuola, sul lavoro, nello sport, negli hobby: un’infinità. E quante volte abbiamo sbagliato? Quasi sempre, a giudicare dal nuovo libro di Cass Sunstein e Reid Hastie, intitolato “Wiser. Getting beyond groupthink to make groups smarter”. E’ possibile rimediare, però, seguendo la ricetta dei due autori. Sunstein sa di cosa parla per esperienza [...]

Di |2023-06-03T09:04:45+02:0003 Giugno 2023|Categorie: KNOWLEDGE, WORK & MONEY|Tag: , , , , |

L’invasione dei maleducati. La miglior difesa? Il non attacco

Una società sempre più individualista ha messo al margine le buone maniere. I consigli dello psicoterapeuta Fulvio Scaparro contro l’arroganza quotidiana   Tutto potrebbe essere cominciato con il profumo Arrogance (per lei e per lui) creato nel 1982. Buona idea di marketing che senza volerlo ha intercettato un sentimento, segnato la nascita di un’epoca. L’arroganza ha smesso di essere considerata una colpa ed è diventata una virtù, un sinonimo di assertività, capacità di farsi valere, conquistare la leadership. Dice lo psicanalista Luigi Zoja, autore di un’importante Storia dell’arroganza (Psicologia e limiti dello sviluppo): «L’individualismo radicale è una malattia di tutti e quindi [...]

Di |2023-12-12T09:23:36+01:0003 Giugno 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , |

La Legge di Jante

La Legge di Jante (in norvegese/danese: Janteloven e in svedese: Jantelagen) è uno schema comportamentale di gruppo presente nella cultura scandinava e in generale in quella nordica. È stata originariamente formulata dall'autore dano-norvegese Aksel Sandemose (1899-1965), nel romanzo Un fuggitivo incrocia le sue tracce (En flyktning krysser sitt spor) del 1933. La Legge di Jante sottende un modello di comportamento che, all'interno delle comunità scandinave, critica e ritrae negativamente, come indegne e inappropriate, le realizzazioni individuali e il successo del singolo. Paradigma sociologico La legge di Jante viene oggi associata a qualsiasi società o comunità di persone che sia chiusa, [...]

Che cos’è la teoria delle finestre rotte (e come viene usata nelle campagne elettorali)

Con le elezioni amministrative alle porte, molti candidati invocano la teoria delle finistre rotte, ma la tolleranza zero funziona davvero? I candidati alle prossime amministrative, come molti altri politici e integerrimi cittadini, sembrano aver sviluppato una curiosa passione per la sociologia. Da diverso tempo, a supporto dell’ideologia del decoro, si sono messi a invocare nientemeno che la teoria delle finestre rotte. Alla fine degli anni ’60 lo psicologo sociale Philip Zimbardo fece un esperimento: parcheggiò un’automobile senza targa nel Bronx, a New York, e una simile a Palo Alto, in California. Lo psicologo abbandonò entrambe le automobili con il cofano aperto. All’auto parcheggiata in California non successe praticamente nulla, mentre l’auto [...]

11 abitudini di chi soffre di depressione nascosta

Dopo aver letto questo articolo ci saranno due diverse reazioni. Qualcuno si sentirà più preparato a capire una persona amata, altri invece si riconosceranno in queste abitudini. La depressione spesso passa inosservata, non viene riconosciuta né diagnosticata. Una persona affetta da depressione nascosta è una persona che affronta i suoi demoni interiori in un modo che non li rende chiaramente visibili. Sono persone a cui la malattia può essere stata diagnosticata o meno, persone che potrebbero aver nascosto la cosa anche agli amici più cari. Il problema è che il mondo diventa ancora più oscuro quando smettiamo di comprenderci a [...]

INCUBO CALVIZIE, PER ITALIANI E’ QUASI PEGGIO CHE INGRASSARE

Capelli chiodo fisso per 2 italiani su 5. Per le donne sono un simbolo di femminilità, per gli uomini sinonimo di giovinezza e virilità, per tutti un'arma di seduzione e un tesoro da difendere con ogni mezzo. E così, nella classifica degli inestetismi più odiati dagli abitanti del Belpaese, stilata da un'indagine di Astra Ricerche su oltre mille connazionali maschi e femmine, il diradamento delle chiome si piazza al secondo posto: appena un gradino sotto al sovrappeso, ma più in alto delle rughe e perfino della cellulite. Diventare calvi, dunque, è quasi peggio che ingrassare. Dall'indagine condotta per conto di [...]

Di |2023-06-02T20:57:54+02:0002 Giugno 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , |

Le 10 cattive abitudini delle persone cronicamente infelici

La felicità può assumere talmente tante forme che è difficile descriverla. Al contrario, la tristezza si può definire con più facilità, la riconosciamo quando la vediamo e la riconosciamo quando ci attanaglia. L'infelicità è nociva a chi ci sta intorno quanto il fumo passivo. La celebre ricerca Terman condotta a Stanford ha preso in esame alcuni soggetti, li ha osservati per otto decenni e ha scoperto che circondarsi da persone tristi può condurre a condizioni di salute peggiori e a una vita più breve. A dispetto di quanto si possa immaginare, la felicità ha poco a che vedere con le [...]

Il legame genetico tra povertà e depressione

Uno studio di tre anni su di un panel di adolescenti rivela le ragioni biologiche del rapporto tra povertà e depressione. La povertà rende più concreto il rischio di incorrere in depressione: il collegamento scientifico (e di conoscenza popolare) tra queste due difficili realtà era noto, ma ora uno studio della Duke University (USA) chiarisce le ragioni biologiche di questo rapporto, e lo fa per una categoria particolarmente "a rischio", quella degli adolescenti. IMPRONTA INDELEBILE. I ragazzi che provengono da famiglie con uno status socioeconomico basso accumulano maggiori quantità di marcatori chimici in corrispondenza di un gene collegato alla depressione e coinvolto nella regolazione della serotonina, [...]

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