KUBOSPHERA

L’empatia non è poi così rara nel regno animale (Testo del 22.01.2016)

Le arvicole delle praterie, piccoli roditori simili a criceti, sono capaci di comportamenti consolatori nei confronti di amici e parenti in difficoltà, un chiaro segno di capacità empatiche L’empatia è la capacità di comprendere lo stato d’animo altrui, di mettersi nei panni degli altri e partecipare alla loro gioia o al loro dolore. Nel suo senso più pieno, si pensava che questa capacità fosse posseduta unicamente da specie altamente sociali ed estremamente intelligenti, come cani, elefanti, scimpanzé o delfini. Un nuovo studio pubblicato su Science dai ricercatori dello Yerkes National Primate Research Center della Emory University sembra indicare però il contrario. Le arvicole delle praterie (Microtus ochrogaster), parenti americani dei criceti, metterebbero infatti in atto comportamenti [...]

Di |2023-05-11T08:22:09+02:0011 Maggio 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , |

L’APE E’ L’UNICO INSETTO CHE PRODUCE MIELE? La risposta è NO

Esiste anche una particolare specie di FORMICA chiamata appunto FORMICA DEL MIELE. Tra le oltre 10.000 specie di formiche conosciute, le formiche del miele sono una delle più singolari. A differenza delle api, che immagazzinano il miele nei favi, queste formiche immagazzinano il nettare nel corpo di operaie mellifere che usano a mo’ di otri. La colonia di formiche attinge a questi “vasetti di miele” durante i periodi di scarsità. Per depositare o prelevare il cibo, le formiche picchiettano con le proprie antenne le antenne delle operaie mellifere come per inserire il codice giusto. Le mellifere allora spalancano la bocca [...]

Di |2023-05-11T08:21:36+02:0011 Maggio 2023|Categorie: F@R-RUCHE, KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , |

” PARI BRUTTU…! ” di Nicola Gratteri (Testo del 26.06.2017)

Ricopio questo articolo dal vecchio sito BG2 a memoria. Mi è stato donato dal caro amico Filippo anni fa per farmi riflettere. Ed è bello e giusto rileggerlo periodicamente. Una pagina su cui riflettere a lungo e ciclicamente nel tempo malato in cui spesso ci si vergogna dei propri genitori. Una pagina da rileggere spesso e da centellinare, non certo per piaggeria immotivata nei confronti di Nicola Gratteri, che ne riprende spesso i contenuti in occasione delle tante premiazioni che riceve per il suo impegno di lotta (vera) alla ndrangheta, ma per capire come e quanto l’esempio buono dei genitori [...]

Perché siamo gli unici animali che piangono (Testo del 13.09.2017)

Sulla fisiologica lubrificazione della cornea si sono cimentati antropologi e biologi, ma anche psicologi e psichiatri, studiosi di anatomia e di fisiologia. Uno studio italiano affronta il tema NON IL CANE né il gatto, e nemmeno i nostri parenti più stretti, come oranghi e scimpanzé, ricorrono alle lacrime nel pianto. Un comportamento pressoché unico nell’intero regno animale, descritto da una stupefatta Dian Fossey in una singola ed eccezionale occasione anche in una giovane gorilla costretta alla cattività. Da Darwin in poi, la natura del pianto umano ha stregato intere generazioni di ricercatori. La fisiologica lubrificazione della cornea ha assunto nella nostra specie una [...]

Di |2023-05-10T18:38:59+02:0010 Maggio 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , |

Un colpo di CRISPR e la formica diventa egoista (Testo del 25.08.2017)

Due gruppi di ricerca sono riusciti ad alterare il comportamento sociale di alcune formiche modificandone il DNA in modo tale da disattivare il sistema olfattivo. Grazie a questo successo, ottenuto con la tecnica CRISPR, le formiche si candidano a diventare l’organismo modello degli studi sulla socialità nell’era post-genomicadi Anna Meldolesi/CRISPerMania Nei film horror degli anni ’50 gli insetti mutanti erano un incubo. Ora sono un sogno che diventa realtà, almeno per chi studia le basi molecolari dei comportamenti sociali. Due gruppi di ricerca sono riusciti a modificare il DNA delle formiche, mettendo fuori uso il sistema olfattivo che è alla [...]

Di |2023-05-10T18:38:18+02:0010 Maggio 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , , |

Scoperto come gli uccelli imparano a ‘cantare’ (Testo del 23.08.2017)

Dopo la memorizzazione di un nuovo canto, solitamente tramandato di padre in figlio, gli uccelli impiegano un mese prima di perfezionarlo. L’intero processo di apprendimento è legato alla comunicazione fra due parti del cervello, che lavorano in sinergia per eliminare gli errori. Un team di ricercatori dell'Università della Pennsylvania ha scoperto come funziona il meccanismo cerebrale che regola l'apprendimento dei canti negli uccelli canori, nello specifico nei diamanti mandarini (Taeniopygia guttata) o diamantini, specie molto apprezzata per l'allevamento domestico ma anche nella ricerca scientifica, dato che la monogamia e il ciclo vitale la rendono un perfetto organismo modello. Gli studiosi, [...]

Di |2023-05-10T18:37:39+02:0010 Maggio 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , |

Attenti all’ape: quando ti guarda ti studia come se fossi un fiore (Testo del 18.05.2017)

Il suo cervello ha solo 960 mila neuroni, eppure sa pensare Elabora concetti astratti e interpreta anche le immagini Pensare significa formare concetti, cioè categorizzare la varietà delle esperienze. Borges nel suo famoso apologo su Funes, «il memorioso», immagina la conseguenza più drammatica del dono di una memoria prodigiosa, l’incapacità di formare categorie astratte, perché sommersi dai ricordi incancellabili dei particolari individuali. Dice Borges, parlando di Funes: «Questi, non dimentichiamolo, era quasi incapace di comprendere come il simbolo generico cane potesse designare un così vasto assortimento di individui diversi per dimensioni e forma; ma anche l’infastidiva il fatto che il [...]

Di |2023-05-10T18:37:12+02:0010 Maggio 2023|Categorie: F@R-RUCHE, KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , , |

Lsd, mdma e ketamina promuovono la plasticità neurale (Testo del 13.06.2018)

Diverse sostanze allucinogene hanno la capacità di promuovere la formazione di nuove connessioni neurali. Un meccanismo di azione simile a quello della ketamina, che potrebbe spiegare la loro efficacia nella cura della depressione e di altri disturbi psichiatrici Mdma, Lsd, funghi allucinogeni, e chi più ne ha più ne metta. Da anni la comunità scientifica sta indagando, e in molti casi riscoprendo, il potenziale terapeutico di quelle che oggi consideriamo sostanze stupefacenti (e che per questo in Italia non studiamo affatto), e in particolare di allucinogeni e droghe psichedeliche. Molecole che dagli indizi raccolti fino a oggi sembrano particolarmente utili [...]

Israele autorizza il primo latte coltivato, in Italia è polemica

Questa potrebbe essere una soluzione al terribile destino quotidiano di milioni e milioni di vacche e vitellini. Solo che... chi lo spiega agli imprenditori della filiera del latte che il loro business super redditizio poi finisce? Mi ricopio parzialmente l'articolo per ricordarmi di verificare tra qualche tempo gli sviluppi. Israele autorizza il primo latte coltivato, in Italia è polemica Premier Netanyahu: 'Pietra miliare nello sviluppo tecnologico'. Coro di no da Coldiretti a Assolatte Israele ha autorizzato una startup locale di food-tech, la Remilk, ad iniziare la produzione di latte coltivato. Fondata nel 2019, la Remilk produce proteine di latte attraverso un processo di [...]

Di |2023-05-09T19:03:44+02:0009 Maggio 2023|Categorie: F@R-FERMENT, KNOWLEDGE|Tag: , , , , , |

Status socioeconomico e organizzazione cerebrale (Testo del 15.05.2018)

Il grado d'istruzione e il livello occupazionale influenzano il modo in cui cambiano l'anatomia del cervello e le interazioni tra le sue aree in tutte le fasi della vita. Lo dimostra uno studio confermando per la prima volta questa correlazione per la fascia di età tra i 35 e i 64 anni L’anatomia del cervello e l’organizzazione delle reti neuronali non sono gli stessi quando siamo bambini, adulti e anziani. E i cambiamenti che intervengono con l’avanzare dell’età sono modulati anche dallo status socioeconomico. È quanto afferma un nuovo studio pubblicato sui "Proceedings of the National Academy of Sciences" da [...]

Torna in cima