KNOWLEDGE

I MECCANISMI PSICOLOGICI DEL RAZZISMO

Secondo Freud, esisterebbe un'angoscia, che lui chiama “nevrotica”, che non scaturisce da un rischio reale e che non è direttamente riconducibile ad un preciso evento esterno, bensì nasce dalla percezione di un pericolo interno, per lo più inconscio, che in qualche modo preme per esprimersi all’esterno e diventare consapevole. Accade quindi che l’Io, pur di non dover affrontare qualcosa di sé che scatenerebbe un’angoscia ingestibile, sposti il pericolo su un oggetto esterno, allo scopo di impedire che pensieri e sentimenti inaccettabili diventino consapevoli e coscienti. Sarebbe proprio questo il meccanismo alla base del fenomeno della xenofobia e del razzismo. La [...]

L’EFFETTO DIDEROT CI SPINGE AL CONSUMISMO

Avete mai sentito parlare dell’effetto Diderot? Quando compriamo qualcosa, il più delle volte, quello che abbiamo già ci appare immediatamente troppo obsoleto e così finiamo per buttare anche tutto il resto. L’espressione che viene utilizzata per descrivere questo fenomeno psicologico deriva da un saggio di Diderot del 1769 'Rimpianti sopra la mia vecchia vestaglia', in cui lo scrittore e filosofo raccontava di aver ricevuto in regalo una nuova vestaglia. A quel punto però cosa accade? Che la sostituzione della vecchia vestaglia, perfettamente in tono con gli altri vecchi oggetti, con una nuova vestaglia, fa improvvisamente apparire a Diderot tutto stonato a [...]

3 tipologie di lutto di cui nessuno parla

L'autore di "Grief is a Journey" ci spiega come alcune delle nostre perdite più devastanti possano passare inosservate agli occhi di amici, parenti e perfino ai nostri. L'autore di "Grief is a Journey" ci spiega come alcune delle nostre perdite più devastanti possano passare inosservate agli occhi di amici, parenti e perfino ai nostri. 1) La perdita di una persona che, un tempo, conoscevamo. A volte, le persone amate cambiano in maniera radicale. Sono ancora presenti nella nostra vita, ma non nel modo in cui le ricordiamo o come le abbiamo conosciute un tempo. La malattia spesso muta le persone, [...]

L’adattamento del cervello ai comportamenti disonesti

Chi compie un'azione disonesta, è incline a rifarlo ancora di più in futuro. Prendere decisioni che non riteniamo moralmente corrette abitua il cervello alle emozioni negative che generalmente accompagnano queste scelte, incoraggiandoci a ripeterle con livelli di disonestà sempre maggiori. Lo ha dimostrato una ricerca che ha svelato anche il coinvolgimento dell'amigdala nel meccanismo biologico alla base di questo circolo vizioso di Sara Mohammad È possibile che il cervello si adatti a comportamenti via via più scorretti? Secondo una ricerca effettuata al Dipartimento di psicologia sperimentale dello University College of London (UCL) e ora pubblicata su Nature Neuroscience, le persone [...]

Viviamo nel miglior momento della storia (ma non ce ne rendiamo conto)

Perché ci sembra che vada tutto peggio, anche se i numeri ci dicono il contrario? Le spiegazioni sono due. L’editoriale del numero di dicembre in edicola, dedicato alle buone notizie ai loro ambasciatori Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, vinte da Donald Trump, hanno generato un dibattito attorno alle domande: “I social network ci fanno vivere in bolle mediatiche frequentate solo da chi ha idee simili alle nostre?” e “Queste bolle alterano la nostra percezione della realtà?”. I due quesiti hanno aperto una discussione sull’attuale scarsa capacità predittiva degli eventi, manifestata – nel caso della vittoria di Trump – dai [...]

Il potere positivo della gentilezza

Un libro della psicologa Cristina Milani spiega come innescare la rivoluzione che può cambiare le persone e il mondo. A partire da un sorriso La gentilezza? Può cambiare il mondo. Parola di Cristina Milani che nel suo libro "La forza nascosta della gentilezza" (Sperling & Kupfer) racconta il potere dei piccoli gesti che fanno star bene noi e gli altri. La vicepresidente del World Kindness Movement, ci invita a riscoprire questa virtù dimenticata utilizzandola con se stessi e con gli altri, sul lavoro, e verso l'ambiente. Piccoli esercizi di civiltà, semplici e spontanei, in grado però di propagarsi e innescare [...]

La teoria analitica di Carl Gustav Jung

Introduzione: La causa maggiore della rottura tra Jung e Freud fu il rifiuto da parte di Jung del "pansessualismo freudiano" ossia il rifiuto della concezione per cui al centro del comportamento psichico degli esseri viventi vi è l'istinto sessuale. Nella concezione junghiana dell'uomo il tratto caratteristico più importante è la combinazione della "casualità" con la "teleologia". Il comportamento dell'uomo non è condizionato soltanto dalla sua storia individuale e di membro della razza umana (casualità), ma anche dai suoi fini e dalle sue aspirazioni (teleologia). Sia il passato come realtà, sia il futuro come potenzialità, guidano il nostro comportamento presente. Jung [...]

Quanto pesa il tempo sprecato sulle nostre decisioni

Tanto più a lungo si attende un beneficio, tanto meno si è disposti a rinunciare al tentativo di ottenerlo. Questo comportamento fa prevalere nelle decisioni i costi già sopportati sul valore di altri possibili benefici futuri e può portare a un vicolo cieco, inoltre è condiviso anche da altre specie e probabilmente ha una radice evolutiva. Avrebbe una radice evolutiva un errore sistematico in cui è facile incorre quando si prendono decisioni. È un errore noto in psicologia ed economia come “fallacia dei costi irrecuperabili”, che si concretizza nella difficoltà a rinunciare a una gratificazione al cui raggiungimento si è [...]

Carina, educata e modesta. Ecco l’inferno della “brava ragazza”

Una studiosa americana dedica un libro alla "maledizione" che porta molte adolescenti a rinunciare alla propria personalità in cambio dell'approvazione generale. "Un meccanismo che crea danni psicologici e allontana dalla realtà" SGUARDO basso, sorriso timido, occhi senza trucco incorniciati da capelli castani e maglioncino rosa: l'adolescente scelta per la copertina del libro La maledizione della brava ragazza, scritto dall'educatrice Rachel Simmons (Nutrimenti, 2010, p. 280) sembra un angelo di plastica. La scelta non è casuale. Si tratta di una brava ragazza come tante, educata a non rispondere male, a non essere egoista, a non alzare la voce. Persino a non [...]

Vuoi avere successo? Riscopri il bambino che è in te

Poi chi vorrà, farà presto a pontificare ironicamente "ma che c***o di successo hai avuto tu?!", ma se può servire a qualcuno che sta passando un periodo grigio o nero... posso dirvi che i concetti qui ben espressi da questo autore sono la mia regola di vita da sempre. E grazie a loro sono riuscito a reggere e superare, direi bene, situazioni veramente pesanti che il destino ha posato sul mio cammino! (Testo del 22.01.2015) Vuoi avere successo? Riscopri il bambino che è in te “Senza il lato bimbo non si va da nessuna parte. Non c’è master, curriculum, carriera, [...]

Torna in cima