api

Perché è meglio non mangiare le banane vicino a un alveare?

C'è una ragione scientifica per non farlo. E neppure per provare che non è una leggenda metropolitana. Perché le sostanze chimiche che le api emettono per lanciare un segnale d’allarme hanno lo stesso odore di questo frutto. Quando una delle operaie di guardia all’alveare si sente attaccata da un intruso, lo punge rilasciando, nello stesso momento, un mix di feromoni da una ghiandola adiacente al pungiglione, per avvertire le compagne del pericolo. Questi composti chimici altamente volatili e dal profumo di banana (per il naso umano) comunicano alle altre api il punto esatto della puntura e le incoraggiano ad attaccare [...]

Di |2023-05-12T18:03:02+02:0012 Maggio 2023|Categorie: F@R-RUCHE, KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , |

L’APE E’ L’UNICO INSETTO CHE PRODUCE MIELE? La risposta è NO

Esiste anche una particolare specie di FORMICA chiamata appunto FORMICA DEL MIELE. Tra le oltre 10.000 specie di formiche conosciute, le formiche del miele sono una delle più singolari. A differenza delle api, che immagazzinano il miele nei favi, queste formiche immagazzinano il nettare nel corpo di operaie mellifere che usano a mo’ di otri. La colonia di formiche attinge a questi “vasetti di miele” durante i periodi di scarsità. Per depositare o prelevare il cibo, le formiche picchiettano con le proprie antenne le antenne delle operaie mellifere come per inserire il codice giusto. Le mellifere allora spalancano la bocca [...]

Di |2023-05-11T08:21:36+02:0011 Maggio 2023|Categorie: F@R-RUCHE, KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , |

Attenti all’ape: quando ti guarda ti studia come se fossi un fiore (Testo del 18.05.2017)

Il suo cervello ha solo 960 mila neuroni, eppure sa pensare Elabora concetti astratti e interpreta anche le immagini Pensare significa formare concetti, cioè categorizzare la varietà delle esperienze. Borges nel suo famoso apologo su Funes, «il memorioso», immagina la conseguenza più drammatica del dono di una memoria prodigiosa, l’incapacità di formare categorie astratte, perché sommersi dai ricordi incancellabili dei particolari individuali. Dice Borges, parlando di Funes: «Questi, non dimentichiamolo, era quasi incapace di comprendere come il simbolo generico cane potesse designare un così vasto assortimento di individui diversi per dimensioni e forma; ma anche l’infastidiva il fatto che il [...]

Di |2023-05-10T18:37:12+02:0010 Maggio 2023|Categorie: F@R-RUCHE, KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , , |

L’elusivo calcolo dell’altruismo e la selezione parentale (Testo del 21.04.2018)

Il modo in cui può essersi evoluto il comportamento cooperativo di formiche, api e altri insetti continua a sfidare l'analisi formale. Ma una nuova teoria - che include la diversificazione dei rischi di fronte all'imprevedibilità della natura - può aiutare a cambiare gli strumenti matematici usati per analizzare il fenomeno e far progredire le conoscenze Nel 1964, il biologo evoluzionista William D. Hamilton aveva spiegato uno dei più grandi paradossi della biologia con una semplice equazione matematica. Un secolo prima, in L'origine delle specie, Charles Darwin aveva definito il problema di "una difficoltà speciale", tanto da farlo dubitare della sua stessa [...]

Usanze di una volta: quando gli eventi luttuosi venivano raccontati alle api

Un’abitudine dell’America rurale del XIX secolo, ormai scomparsa da decenni, rivela il profondo legame che intercorreva tra l’uomo e le api, considerate componenti di fatto della famiglia Notizie dolorose, eventi tristi, passaggi neri della vita. Era in queste occasioni che nelle campagne del New England, negli Stati Uniti del XIX secolo, i contadini avevano l’abitudine di condividere il loro lutto con le api. Proprio così: il rituale prevedeva di coprire (in parte) gli alveari con pezzi di tessuto nero mentre si comunicava ai loro abitanti, dopo aver bussato e con voce bassa e rispettosa, la brutta notizia. Questa strana usanza, [...]

DNA e IperComunicazione (Testo del 11.05.2015)

Le recenti ricerche hanno dimostrato che il DNA e le nostre cellule sono in diretta comunicazione con le emozioni che proviamo rispetto alle nostre esperienze di vita e all'atteggiamento che abbiamo verso di esse. Per ogni emozione, il corpo fisico crea una risposta chimica corrispondente attraverso il rilascio di ormoni e neurotrasmettitori che affermano la vita, come il DHEA (deidroepiandrosterone), o che la negano, come il cortisolo.   In questo modo sperimentiamo una chimica dell´amore o dell'odio. Sappiamo che la gioia e la gratitudine hanno un influsso positivo sul nostro organismo e ci fanno sentire pieni di energia e leggerezza, mentre la [...]

Di |2023-05-08T13:13:25+02:0008 Maggio 2023|Categorie: F@R-RUCHE, KNOWLEDGE|Tag: , , , , , |

Costituzione Gruppo di Studio C.A.P.T “Comunicazione Api” (dal 2014)

Testo del 24.04.2014 Continuando con Ary a mettere a disposizione della CAPT le nostre nozioni giuridiche, informatiche e assicurative, lasciando l'insegnamento degli aspetti tecnici ai professori e la trasmissione dell'esperienza a chi l'esperienza apistica ha maturato... quale luogo migliore della CAPT, il cui valore fondante trasmesso da Don Angeleri, Carlo Vidano e Bonci è rappresentato dalla "passione gratuita e disinteressata", per creare un gruppo di studio nel quale raccogliere materiale e approfondire aspetti particolari e interessanti del mondo apistico lontani dall'attività pratica quotidiana dei più, volta alla produzione di miele e altri prodotti dell'arnia? Vorrei tentare di riunire un piccolo [...]

MOBOTS, il robot traduttore per animali (Testo del 04.04.2019)

Api in Austria e pesci in Svizzera, e si sono "parlati", grazie all'intermediazione di speciali robot Grazie a speciali interpreti, pesci e api si parlano a distanza e trovano un accordo su come comportarsi: succede tra Svizzera e Austria, in un curioso e interessante esperimento. Cosa mai avranno da dirsi un pesce e un'ape? Una domanda che deve avere fatto perdere il sonno ai ricercatori dell'EPFL, l'École polytechnique fédérale de Lausanne (Svizzera), che in un curioso esperimento sono riusciti a far dialogare tra loro due specie diverse, trasmettendo informazioni di comportamenti, e per aggiungere complessità alla sfida hanno separato gli [...]

Di |2023-05-08T13:13:45+02:0008 Maggio 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , |

Come il cervello personalizza la nostra mappa del mondo

Nel cervello alcuni neuroni specializzati possono mappare l'ambiente costruendo una griglia esagonale che aiuta un animale a localizzarsi nello spazio. Ma le esperienze possono distorcere la griglia per dare maggiori dettagli alle aree di interesse. (Cortesia Lucy Reading-Ikkanda/Quanta Magazine) Come il cervello personalizza la nostra mappa del mondo Due nuovi studi dimostrano che il sistema di navigazione del nostro cervello cambia il modo in cui è rappresentato lo spazio fisico per riflettere l'esperienza personale e l'importanza relativa di determinati luoghi rispetto ad altri. La scoperta indica che le cellule griglia hanno un ruolo più complesso e articolato di quello descritto [...]

Mangiare miele tutti i giorni: ecco cosa succede.

Il miele è un alimento naturale che se assunto tutti i giorni aiuta l’organismo apportando numerosi benefici tra cui il dormire meglio, avere una memoria migliore e una pelle più pulita, sono davvero tanto i vantaggi sulla salute. Il miele è un alimento prodotto dalle api a partire dal nettare o dalla melata, il cui gusto è molto simile allo zucchero; in parte, il miele viene usato come nutrimento dalle api e in parte trasformato in cera. Ricco di vitamine e proprietà antiossidanti, il miele è un toccasana per l’organismo, anche se è presente un elevato livello di zuccheri, questo alimento viene considerato benefico se [...]

Di |2023-05-01T11:27:59+02:0001 Maggio 2023|Categorie: F@R-RUCHE, KNOWLEDGE|Tag: , , , , , , |
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