sociologia

Libro: La barba di Aronne. I capelli lunghi e la barba nella vita religiosa di Guidalberto Bormolini

Testo suggerito: un pozzo di informazioni interessanti!   CHE BARBA! Breve excursus storico. Di Riccardo Alberto Quattrini ”Ora simbolo di saggezza e virtù, ora sinonimo di ferocia e virilità. Il modo in cui si porta la barba racconta molto di chi la sfoggia. La barba nei secoli ha rappresentato anche l’appartenenza a una fede religiosa o a una classe sociale. Morbida o ispida, curata o selvaggia, appena accennata o chilometrica che sia, la barba ha assunto nelle diverse epoche e nei diversi luoghi significati connotativi imprescindibili per comprendere le diversissime realtà socio-culturali estese spazialmente e temporalmente. Moltissimi popoli hanno dato a [...]

Di |2023-09-13T13:50:20+02:0013 Settembre 2023|Categorie: KNOWLEDGE, LOVE & SEX|Tag: , , , , , , , |

Come mai le donne portano tradizionalmente i capelli più lunghi?

In Cina esiste una popolazione in cui le donne si tagliano i capelli una volta sola nella vita: è quella degli yao, che vive perlopiù in alcune aree montuose delle regioni di Guangxi e Guangdong, nella Cina meridionale. Secondo la leggenda migliaia di anni fa una ragazza yao frustò un pretendente indesiderato con i propri capelli, ed è per questo che oggigiorno le donne di questa etnia continuano a tagliarli solo a 18 anni, durante una cerimonia pubblica, e poi a tenerli lunghissimi. È una tradizione che si pensa porti longevità e prosperità. Al di là di questa pratica, e con [...]

Di |2023-09-13T10:01:59+02:0013 Settembre 2023|Categorie: KNOWLEDGE, LOVE & SEX|Tag: , , , , , |

Dopo tanto dolore mi godo la vita

Mi piace molto come scrive questa autrice, la seguo da diverso tempo sul suo blog e su Instragram. Mi riprometto di acquistare e leggere i due libri che ha pubblicato.   Dopo tanto dolore mi godo la vita Nessuno sceglie di stare male, né di incatenarsi a una prigione fatta di insofferenza e frustrazione: le ragioni profonde alla base di un disagio psicologico sono sempre numerose, oltre che molto complesse. Conflitti, vecchi rancori, situazioni irrisolte, delusioni, lutti, perdite possono creare delle lacerazioni dentro l’anima che si fa fatica a rimarginare. Si rischia così di vivere la vita con quelle ferite [...]

Perdonare non vuol dire non reagire, ma agire liberi da reazioni istintive, a partire da uno stato di lucidità, presenza e consapevolezza. Non vuol dire nemmeno dimenticare, anzi.

Gran bell'articolo! Da leggere e rileggere! Non sempre perdonare fa bene: ecco su cosa non è possibile passare sopra Perdonare non vuol dire non reagire, ma agire liberi da reazioni istintive, a partire da uno stato di lucidità, presenza e consapevolezza. Non vuol dire nemmeno dimenticare, anzi. È bene tenere a mente l’accaduto svuotandolo dai contenuti di rabbia, rancore, colpa, impotenza e paura di Daniel Lumera “Io ho perdonato. Ho perdonato la persona. […] Io sarei rimasta a piangermi addosso, mi sarei divorata dentro. Perciò ho perdonato”. Sono parole di Valentina Pitzalis, sopravvissuta al tentato femminicidio da parte dell’ex marito. L’uomo, [...]

Benessere mentale: 7 pensieri disfunzionali dai quali imparare a liberarsi

Posso contare solo su me stessa. In realtà si può sempre collaborare con gli altri. Questo pensiero disfunzionale - spiega Maria Beatrice Toro - può portare a un atteggiamento chiamato Autonomia compulsiva. Non si vuole dipendere da nessuno ma è in definitiva un atteggiamento onnipotente e poco realistico. Nella vita vince sempre il più forte.  In realtà, la vita è un gioco senza vincitori né vinti. Questo pensiero è comune alle persone ansiose, che pensano di doversi sempre difendere. Non è completamente falso, ogni tanto bisogna difendersi. - spiega la psicoterapeuta -  Ma non deve diventare un’ossessione. La mia vita [...]

La vita non è competizione ma collaborazione

  Negli ultimi giorni si è parlato ampliamente tra alcuni Esploratori Erranti di una silenziosa e potente rivoluzione culturale in atto: il progressivo affermarsi dei giochi da tavolo e dei videogiochi "collaborativi" sul mercato storicamente formato da giochi "competitivi". Il discorso si può poi ampliare al mondo sportivo e a quello lavorativo. Ho iniziato a raccogliere qualche articolo mentre elaboro un mio testo sull'argomento...   COMPETITIVI O COLLABORATIVI? La società performativa Il 22 aprile è  stata la giornata mondiale della Terra, un bene di tutti, la cui salvaguardia interessa però a pochi. Ma la speranza che i 175 [...]

L’idea che hai di te stesso l’hai ereditata dai tuoi genitori

Ricopio una parte dell'articolo scritto da Anna De Simone (la versione integrale la potete leggere qui LINK) perché é scritto proprio bene e riassume perfettamente tutte le casistiche più comuni che si ripetono sull'argomento. In calce è indicato un libro di riferimento, appena trovo il tempo lo leggo, perché pare proprio interessante! 😉 Il concetto di autostima è estremamente sottovalutato, eppure è questo costrutto che determina la qualità delle nostre relazioni, le scelte che facciamo e, a dirla tutta, è determinante per l’intera esistenza. La definizione di autostima è riduttiva, essa infatti è descritta come l’insieme di giudizi valutativi che l’individuo dà di se [...]

Le persone resilienti praticano queste abitudini

Appunti dall'articolo " Nessuna ferita è un destino: 10 caratteristiche delle persone resilienti " di Ana Maria Sepe L’essere umano può mostrare un’altissima capacità di superare devastazioni, privazioni, perdite ed esperienze stressanti e dolorose, e andare avanti senza perdere il senso della vita. La resilienza è un concetto che occupa le prime posizioni nella psicologia positiva ed è un astro nascente nei nuovi approcci e nelle terapie psicologiche. Anche i diversi mezzi di informazione, comunicazione e diffusione fanno eco a questo concetto: “Dobbiamo essere resilienti” …  ma cosa significa? Come faccio a diventare più resiliente? L’esempio dell’ostrica Ecco, per capire meglio il concetto di resilienza facciamo l’esempio dell’ostrica. [...]

La specie umana è destinata all’estinzione?

Mi appunto questo articolo nel blog perchè veramente interessante e punto di partenza per tante altre riflessione in merito.   Cambiamenti climatici, sovrappopolazione, carestie, e (ovviamente) pandemie: ci sono diversi fattori che potrebbero portare la specie umana all’estinzione, anche in un futuro non troppo lontano. Cosa dice la scienza? Sì. La specie umana è destinata all’estinzione. Per quanto possa suonare apodittico, è così che andranno le cose, qualsiasi cosa facciamo. Ce lo dice la storia: la stragrande maggioranza delle specie viventi che hanno abitato il nostro pianeta – oltre il 99,9% di loro – si sono estinte. Preso atto con serenità di questo, si può passare [...]

LA SCHIAVITÙ DEL LAVORO

Era il 1971 quando Charles Bukowski lasciò il suo tanto odiato lavoro all'ufficio postale. Allora aveva 49 anni e decise di provare a diventare uno scrittore a tempo pieno, aiutato da una assurda proposta economica avanzata da una casa editrice: 100 dollari al mese per il resto della sua vita. La lettera di Charles Bukowski: Ciao John, Grazie per avermi scritto. Non credo faccia male, a volte, ricordare da dove si viene. Tu sai i posti da dove vengo io. Le persone che ne scrivono o ci fanno i film, non ne hanno idea. Chiamano quella vita “dalle 9 alle [...]

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