KNOWLEDGE

La telepatia è scientificamente possibile? (Testo del 17.10.2014)

La telepatia è scientificamente possibile? Non esattamente come nei film, ma qualcosa di simile alla telepatia esiste. E la ricerca fa progressi. Allo stato attuale i ricercatori escludono che possa esistere la telepatia in senso stretto, ovvero la possibilità di trasmettere informazioni da una persona a un’altra senza attività sensoriale o strumenti artificiali. La comunicazione tramite il solo pensiero è ancora relegata agli ambiti della parapsicologia e della fantascienza. In termini scientifici, invece, si parla di brain-to-brain communication (comunicazione tra cervelli) e alcuni esperimenti condotti negli ultimi anni dimostrano che è possibile mettere in connessione i cervelli di più individui [...]

Un nuovo tipo di neuroni esclusivamente umani (testo del 30.08.2018)

Il segreto delle capacità cognitive uniche della nostra specie potrebbe essere, almeno in parte, in un tipo di neuroni appena scoperto, che non si trova nel cervello dei topi né di altri animali da laboratorio. Tuttavia, se fosse confermato che questi neuroni sono esclusivamente umani, il ricorso a modelli animali per lo studio delle malattie neurodegenerative non sarebbe più adeguato(red) neuroscienze Un nuovo tipo di cellule cerebrali umane, che non è mai stato osservato in alcun animale da laboratorio, è stato identificato da un un gruppo di ricercatori dell'Università di Szeged, in Ungheria, dell'Allen Institute for Brain Science a Seattle [...]

fMRI, 15 anni di ricerche sul cervello da rifare (Testo del 08.07.2016)

L'fMRI di un adulto sano, con attivazione in parte della corteccia motoria. Riporto integralmente questo articolo a memoria di quanto possa essere pericoloso affidarsi ciecamente all'informatica: i programmatori sono umani e l'uomo è fallace per definizione! Un errore nei software usati per gli studi di risonanza magnetica funzionale potrebbe invalidare qualcosa come 40.000 articoli scientifici che si basano su questa tecnica di imaging. Un errore statistico nei principali software di analisi dei dati di risonanza magnetica funzionale (fMRI) rischia di mettere in dubbio i risultati degli ultimi 15 anni di studi sull'attività cerebrale, qualcosa come 40 mila lavori scientifici. È [...]

LA RICERCA SUI TOPI DELLA JOHNS HOPKINS UNIVERSITY SCHOOL OF MEDICINE (Testo del 19.01.2016)

Con la cocaina il cervello diventa cannibale e distrugge i suoi neuroni Dosi molto alte di questa sostanza causerebbero un meccanismo di autodistruzione dei neuroni, innescando un processo di «autofagia». Individuato un possibile antidoto La cocaina distrugge le cellule del cervello: è quest'ultimo a divorare, sotto l'effetto di questa sostanza tossica, i suoi stessi neuroni in una sorta di atto cannibale. La scoperta è stata fatta dai ricercatori della Johns Hopkins University School of Medicine (Baltimora, Maryland) e i risultati sono stati pubblicati su Proceedings of the National Academy of Sciences. Lo studio riesce a dimostrare come ciò avvenga, grazie [...]

Cervello Umano e Cervello Animale (Testo del 10.06.2013)

Riporto questo testo per permettere il confronto con gli enormi passi avanti compiuti dalle neuroscienze nell'ultimo decennio. Cervello Umano e Cervello Animale – parte I Siamo davvero unici nel regno animale? Ed è unico il nostro cervello? Gli animali, vogliamo dire il nostro cucciolo Kimi, hanno una coscienza? Sono domande che da sempre hanno impegnato filosofi, teologi e neuroscienziati. Circa il rapporto tra animali e coscienza, finora la risposta è stata sfuggente. Alcuni autori considerano l’animale umano come parte di un “continuum” con gli altri animali, mentre altri riconoscono una “netta divisione” fra umani e animali. Gli studi finora riconoscono [...]

50 curiosità sul nostro cervello (Testo del 14.03.2016)

Una raffica di informazioni sull’organo più complesso e misterioso del corpo in occasione della Settimana mondiale del cervello Al via oggi l’edizione 2016 della Settimana mondiale del cervello, appuntamento annuale della Brain Awareness Week, in corso fino al prossimo 20 marzo. Promossa a livello globale dalla Dana Alliance for the Brain, l’iniziativa accende i riflettori sull’organo più interessante e ricco di misteri del nostro corpo coinvolgendo ancora una volta gli scienziati, le associazioni di pazienti e, in generale, tutti i cittadini desiderosi di cogliere le ultime dal mondo della ricerca o di informarsi sulle nuove prospettive di diagnosi o terapeutiche. [...]

La disonestà? È nel cervello (Testo del 22.02.2017)

La nostra capacità di imbrogliare ha basi biologiche. E uno studio dimostra perché ci abituiamo La disonestà fa parte della vita e condiziona l’organizzazione della società, dalla finanza alla politica, oltre a compromettere i rapporti che ciascuno di noi ha con chi gli sta vicino. Si comincia con piccole trasgressioni, cose davvero da poco e poi si va avanti con atti sempre più gravi fino a mettere in crisi, a volte, il buon funzionamento di interi settori del vivere civile, il lavoro, la giustizia, l’istruzione, la medicina tanto per fare qualche esempio. Parrebbe una contraddizione, ma anche gli scienziati sanno [...]

Star Wars Day, le origini (mitologiche) di una festa per padawan e Jedi

Star Wars Day, le origini (mitologiche) di una festa per padawan e Jedi di Giovanni Gagliardi Il 4 maggio si celebra l'universo creato da George Lucas con molte iniziative. Una tradizione che nasce (forse) nel 1978 e che coinvolge Margaret Thatcher Che siate anziani e saggi maestri Jedi o giovani allievi padawan, anonimi Stormtrooper o feroci guerrieri Sith, membri dell'Alleanza ribelle o fedeli all'Impero, oggi 4 maggio si fa festa: è lo Star Wars Day. Per i fan è questo il giorno in cui si festeggia la saga nata nel 1977 dal genio di George Lucas e destinata a lasciare un segno indelebile nella cultura del ventesimo (e forse 21esimo) secolo [...]

CNR, ‘FORMA’ DEL CERVELLO DÀ INDIZI SU PERSONALITÀ E DISTURBI MENTALI (Testo del 26.01.2017)

Studiare la 'forma' del nostro cervello può fornirci sorprendenti indizi sulla nostra personalità e sul rischio di sviluppare disturbi mentali. La scoperta, pubblicata su 'Social cognitive and affective neuroscience', è di un gruppo di ricerca internazionale che coinvolge l’Ibfm-Cnr, l’Università di Tor Vergata e l’Università Magna Graecia. I ricercatori hanno analizzato più di 500 risonanze magnetiche studiando le differenze anatomiche della corteccia cerebrale attraverso l’uso di tre indici: lo spessore, l’area ed il grado di girificazione o 'ripiegamento' corticale (in altre parole da quante 'fessure' e 'rigonfiamenti' è caratterizzata la superficie cerebrale). Il principale scopo dello studio era valutare come [...]

Il cervello è più interessante dell’anima (Testo del 12.10.2016)

Se oggi Dostojevsky scrivesse I fratelli Karamazov non parlerebbe di fede o coscienza, ma di sistema nervoso centrale. Come, la materia grigia, da oggetto di studio scientifico, è diventata protagonista in tutte le discipline, letteratura inclusa Lo scorso settembre, durante il Festival della Mente di Sarzana, Lamberto Maffei, professore emerito di Neurobiologia alla Scuola Normale Superiore di Pisa e autore di Elogio della Ribellione (Il Mulino) ha affermato: “La ribellione nasce dal cervello, dalla riflessione“. È interessante come gli argomenti più distanti tra loro vengano ricondotti sempre più spesso alle dinamiche legate ai nostri processi cerebrali. Soprattutto nelle pubblicazioni editoriali [...]

Torna in cima