Programmato, messo online e ottimizzato il nuovo sito web “BroomGulf 3”, ricopiatati con aggiornamenti, modifiche, commenti e integrazioni varie tutti gli articoli pubblicati nelle due prime edizioni che volevo conservare… con questo testo inauguro una nuova fase del progetto “Cattedrale del Silenzio”: posso finalmente infatti rivedere e pubblicare un mare di studi e lavori sviluppati negli ultimi 30 anni e conservati in alcuni hard-disk esterni e in qualche decina di scatole stipate in un angolo dello studio. Non potete immaginare quanto sia felice di questa cosa! 😀😀😀
Iniziamo quindi riaprendo per primo il contenitore “KUBOSPHERA” e, in questo, il sotto-progetto “SYNTESYS PROJECT”. Sviluppato tra il 1999 e il 2004 e poi sospeso a tempo indeterminato. Nella primavera 2004, infatti, iniziammo i lavori per ristrutturare “Hoikos” (la cosa dove risiediamo) e tale attività, sommata al lavoro su turni in PAS e agli studi giuridici, assorbì progressivamente tutto il tempo che avrei voluto dedicare al suo completo sviluppo.


FENG SHUI

Intro

Antologia dei primi testi tratti dal web nel 2000 sulla pratica orientale e le diverse discipline nelle quali si concretizza.

Indice

  1. FENG SHUI
    • definizione
    • astrologia dei nove Ch’i
  2. Feng Shui: l’ambiente armonico di Scarly
  3. Il Feng Shui di Karen Nilson
  4. BIBLIOGRAFIA

1. FENG SHUI

Definizione

L’architettura Feng Shui ci aiuta a migliorare la tranquillita’, il sonno, la salute, la nostra produttivita’. Contribuisce a ridurre tensioni e amplifica le nostre capacita’ potenziali. Il Feng Shui e’ utile anche alle aziende: conformare ed orientare stabilimenti, linee produttive e uffici in base agli insegnamenti di questa scienza antica permette di incrementare la produttivita’ dei dipendenti e dei managers. L’ambiente Feng Shui e’ una parte integrante dell’arte di vivere. Il mondo e’ visto come un ‘uniqum’ il cui elemento principe e’ il Ch’i (energia vitale). IL Feng Shui studia i modelli secondo i quali questa energia fluisce con cicli stagionali, in base alle ubicazioni, agli orientamenti , alle frequenze, alle combinazioni. Il Ch’i infonde energie diverse alla terra, al fuoco, ai metalli, ai boschi e alle acque, alle diverse combinazioni di colori. Lo studio di tutte le manifestazioni energetiche del Ch’i permette di creare ambienti di soggiorno equilibrati e pieni di energia vitale oppure correggere gli squilibri ricreando l’armonia. Nel nostro secolo la fisica occidentale ha convalidato la teoria Feng Shui secondo cui tutta la materia emette energia con frequenze e armoniche differenti. Queste frequenze collegano ogni elemento del mondo fisico e si esprimono attraverso i differenti colori dello spettro elettromagnetico. In situazioni fisiche di stress, la presenza di un ambiente domestico o di lavoro pieno di energia e frequenze positive puo’ migliorare la nostra risposta immunitaria e il potenziale energetico per superare il momento negativo. Il Feng Shui, letteralmente “vento e acqua”, e’ una disciplina cinese sul modo di disporre gli ambienti in modo da raggiungere l’armonia e sfruttare l’energia positiva che circonda l’ambiente le cose e le persone.I principi di quest’arte nata in Cina più di quattromila anni fa, si rifanno all’ I’Ching o Libro dei Mutamenti, fondamento di quasi tutta la filosofia cinese tradizionale. Trovare il giusto equilibrio tra lo “Yin” e lo “Yang” all’interno delle abitazioni fa si che il corpo e lo spirito di chi le abita ne tragga grandi giovamenti. I principi del Feng Shui danno chiare indicazioni per la progettazione, l’arredamento di interni e l’orientamento delle singole stanze in modo da migliorare la qualità della vita

Storia e strumenti

L’energia in Cina è chiamata Ki o Ch’i ed esistono nell’antica arte del Feng Shui precise classificazioni.
Dividendola in due parti, in energia femminile ed energia maschile ecco lo Yin e lo Yang.
Considerandola invece divisa in cinque abbiamo i cinque elementi energetici naturali che sono:
– il Legno che corrisponde all’Est
– il Fuoco che corrisponde al Sud
– la Terra che corrisponde al Centro
– il Metallo che corrisponde al’Ovest
– l’Acqua che corrisponde al Nord.
Questa suddivisione riflette l’armonia dei cicli cosmici naturali: riguarda soprattutto l’energia del Sole,quindi il Legno e l’Est sono legati alla primavera durante l’anno, al mattino durante il giorno; il Fuoco o il Sud è riferito all’estate e al mezzogiorno; la Terra o Sud-Ovest al principio d’autunno, al pomeriggio avanzato; il Metallo o L’Ovest all’autunno, al tramonto del Sole, al crepuscolo; l’Acqua o il Nord è l’inverno e la notte piena.
Possiamo anche dividerla in nove differenti generi che derivano da un quadrato magico che ha un’origine antichissima.
Fu scoperto dall’imperatore cinese Fu Hsi che vide emergere una tartaruga dal fiume Lo nella Cina del 4000 a.C. Il disegno formato dalle macchie del suo guscio gli consentì di tracciare unoschema numerico che è alla base dell’astrologia del nove Ki.

Fu Hsi creo’ da queste basi l’ “I Ching” , un fondamentale strumento divinatorio per prendere decisioni.
“I Ching”, inizialmente tramandato per via orale tra le caste superiori, divenne una raccolta di manoscritti utilizzati poi per centinaia di anni da imperatori e dal popolo stesso. La relazione fra I Ching e Feng Shui e’ speciale:
l’I Ching utilizzato nel Feng Shui e’ composto essenzialmente da 8 triagrammi chiamati “ba gua”

ognuno dei quali e’ costituito dalle tre linee che rappresentano ‘Yin’ e ‘Yang’.
Ad ogni triagramma sono stati assegnati significati e collegamenti con colori, stagioni, direzioni geografiche, materiali.
Quattro sono i triagrammi di base con le seguenti caratteristiche

Trigramma

 Elemento Animale Emblema Stagione Significato
 qianMetallo dragoparadisoautunno forza
 kunTerra bueterraestate nutriente
 zhenLegnocavallotuonoprimaveramovimento
 kenAcquamaialelunainvernopericolo

a cui si aggiungono altri 4 triagrammi derivati e un elemento centrale (il nono, la Terra).
Disponendo in modo circolare secondo 8 punti cardinali il ba gua si ottiene un primo esempio di ‘compasso geomante’ con cui disporre la propria casa, l’ufficio, l’area da arredare.Il risultato e’ un perfetto allineamento ai campi magentici ed energetici terrestri, la possibilita’ di rilevare le aree benefiche e quelle negative del Ch’i (energia vitale).

Sovrapponete al vostro progetto questo semplice schema per orientare e adattarlo al Feng Shui. L’architetto Feng Shui utilizza invece una forma evoluta di ‘Compasso’ chiamato Lo P’an molto piu’ ricco di elementi, codici, posizioni e simboli.
Un progetto Feng Shui segue il Ba Gua o il LoP’an non solo per gli interni o per ladisposizione delle mura ma anche per il giardino e per la sua progettazione.

I colori

E’ attraverso lo schema del Ba Gua che puoi rendere equilibrata e piena di energie positive la tua casa .
Ogni direzione ha associato un materiale e uno o piu’ colori. La teoria e’ che i colori possono agire e bilanciare i materiali o agire da soli come singoli elementi.Ad esempio se nella tua casa e’ forte l’elemento del LEGNO, dovrai bilanciarlo con il METALLO (che trovi all’opposto del LEGNO nel Ba GUA). Se pero’ non ti piacciono sedie e o arredi in metallo allora per bilanciare il legno potrai usare ilcolore bianco  (copriletto, cuscini, colore delle pareti,….).

Il bianco e’ il colore dei capelli di un autorevole anziano, saggio e distinto. E’ il colore del comando , del leader.
Allo stesso modo e’ il colore del Metallo , del freddo e dell’Ovest.

Il rosso e’ di buon auspicio, nell’arte e’ il simbolo della fortuna, della forza, del successo e del fuoco. Nella tradizione cinese ma non solo i regali per l’anno nuovo hanno un fiocco rosso.
Nel Feng Shui il rosso e’ come ‘ un sole che sorge a est’ e non appena sorge dall’orizzonte e’ rosso fuoco, e’ il simbolo della sorgente di energia vitale che permea l’universo.
Il rosso e’ un colore molto potente, e’ sorgente di energia, stimola le forze del bene ed espelle l’energia negativa
da un ambiente (il cosiddetto ‘ Ch’i negativo’).
Indossare una cintura rossa permette di contenere dentro di se il proprio Ch’i positivo.

Anche il color porpora  e’ un colore di buoni auspici. E’ il colore dell’alta nobilta’ cinese e del potere.

Il giallo e’ il colore della terra. L’imperatore della Cina era visto come ‘figlio del cielo’ e padrone della terra.
Il giallo e’ il colore dell’oro , per questa ragione l’imperatore vestiva di giallo. Giallo e’ anche il colore che un architetto Feng Shui deve vestire durante il proprio lavoro.

Il verde rappresenta la rinascita, la reincarnazione. Come colore del legno verde rappresenta la crescita primaverile.

Il blu e’ il colore del letterato. Nei tempi antichi gli scolari dovevano vestirsi di blu per mostrare il loro rango nella societa’ (solo in pochi erano ammessi a tale attivita’).

Il nero e’ il colore del mistero e del nord. Nero e’ un pensiero profondo che crea il colore, esso contiene tutti gli altri colori e cosi’ rappresenta la loro potenziale rinascita una volta terminato l’inverno.

Il rosa significa amore e romanticismo

Il marrone ci ricorda dell’autunno quindi cosi’ come il verde e’ il simbolo del legno.

Gli specchi

Specchi e superfici riflettenti lucide hanno le caratteristiche di riflettere le onde elettromagnetiche come la stessa luce solare. Devono quindi essere utilizzati con attenzione poiche’ possono creare un flusso intenso e diretto di ‘Ch’i’ che puo’ essere negativo per il benessere umano.In piu’ la tradizione cinese suggerisce attenzione poiche’ gli specchi possono attrarre sia energie positive che energie negative ;essendo difficile fare distinzione fra i diversi tipi di energia spesso e’ consigliabile di evitare gli specchi.

Trova la tua energia

L’imperatore cinese Fu Hsi vide emergere una tartaruga dal fiume Lo nella Cina del 4000 a.C. Il disegno formato dalle macchie del suo guscio gli consentì di tracciare uno schema numerico che è alla base dell’astrologia del nove CH’I una ripartizione dell’energia vitale del CH’I.
Per capire qual’e’ il vostro elemento e la vostra direzione vitale occorre prima di tutto trovare nella tabella che segue la vostra colonna in base alla data e ora di nascita.La colonna e’ associata al numero CH’I e di seguito leggerete le caratteristiche associate.
Ad esempio: se siete nati il 16.12.1964 alle ore 18 la vostra colonna e’ quella del numero 1
Poiche’ a questa sono associati tutti coloro che sono nati dalle ore 2.28 del 4.2.1964 alle 7.56 del 4.2.65 (un minuto dopo inizia la colonna 2)

123456789
1901
4 Feb
19:03
1902
5 Feb
00:57
1903
5 Feb
06:55
1904
5 Feb
12:40
1905
4 Feb
18:36
1906
5 Feb
00:28
1907
5 Feb
06:13
1908
5 Feb
12:09
1909
4 Feb
17:53
1910
4 Feb
23:41
1911
5 Feb
05:33
1912
5 Feb
11:11
1913
4 Feb
17:01
1914
4 Feb
22:53
1915
5 Feb
04:34
1916
5 Feb
10:31
1917
4 Feb
16:18
1918
4 Feb
22:06
1919
5 Feb
04:00
1920
5 Feb
09:43
1921
4 Feb
15:34
1922
4 Feb
21:28
1923
5 Feb
03:13
1924
5 Feb
09:06
1925
4 Feb
14:58
1926
4 Feb
20:49
1927
5 Feb
02:46
1928
5 Feb
08:31
1929
4 Feb
14:19
1930
4 Feb
20:11
1931
5 Feb
01:53
1932
5 Feb
07:42
1933
4 Feb
13:28
1934
4 Feb
19:13
1935
5 Feb
01:03
1936
5 Feb
06:47
1937
4 Feb
12:36
1938
4 Feb
18:32
1939
5 Feb
00:20
1940
5 Feb
06:15
1941
4 Feb
12:07
1942
4 Feb
17:57
1943
4 Feb
23:51
1944
5 Feb
05:39
1945
4 Feb
11:26
1946
4 Feb
17:18
1947
4 Feb
23:03
1948
5 Feb
04:50
1949
4 Feb
10:40
1950
4 Feb
16:29
1951
4 Feb
22:29
1952
5 Feb
04:07
1953
4 Feb
09:52
1954
4 Feb
15:42
1955
4 Feb
21:29
1956
5 Feb
03:15
1957
4 Feb
09:07
1958
4 Feb
14:57
1959
4 Feb
20:47
1960
5 Feb
02:38
1961
4 Feb
08:29
1962
4 Feb
14:24
1963
4 Feb
20:17
1964
4 Feb
02:28
1965
4 Feb
07:57
1966
4 Feb
13:46
1967
4 Feb
19:32
1968
5 Feb
01:19
1969
4 Feb
07:04
1970
4 Feb
12:50
1971
4 Feb
18:37
1972
5 Feb
00:23
1973
4 Feb
06:13
1974
4 Feb
12:08
1975
4 Feb
17:56
1976
4 Feb
23:48
1977
4 Feb
05:38
1978
4 Feb
11:28
1979
4 Feb
17:21
1980
4 Feb
23:10
1981
4 Feb
04:59
1982
4 Feb
10:53
1983
4 Feb
16:38
1984
4 Feb
22:27
1985
4 Feb
04:18
1986
4 Feb
10:05
1987
4 Feb
15:57
1988
4 Feb
21:42
1989
4 Feb
05:28
1990
4 Feb
09:20
1991
4 Feb
15:04
1992
4 Feb
20:51
1993
4 Feb
02:42
1994
4 Feb
08:27
1995
4 Feb
14:18
1996
4 Feb
20:10
1997
4 Feb
02:00
1998
4 Feb
08:01
1999
4 Feb
13:51
2000
4 Feb
19:39
2001
4 Feb
01:35
2002
4 Feb
07:20
2003
4 Feb
13:08
2004
4 Feb
18:57
2005
4 Feb
00:38
2006
4 Feb
06:31
2007
4 Feb
12:16
2008
4 Feb
17:59

Leggete ora le carattristiche del vostro numero CH’I

1 – ACQUA

Le persone acqua spesso appaiono distaccate, anche se si rapportano con facilità agli altri; si adeguano molto facilmente alle situazioni che mutano, perché sono molto malleabili. Non lasciatevi ingannare da questa freddezza apparente perché appena sotto la superficie c’è molta profondità e attrazione sessuale. Nelle relazioni romantiche le persone acqua non sono superficiali ed entrano facilmente in intimità, poiché questa è una caratteristica dell’acqua. Alcune persone non sono necessariamente sentimentali (sebbene possano naturalmente esserlo), ma sono più intime e sensuali. Paradossalmente l’acqua è anche simbolo di variabilità e le persone acqua sono anche capaci di lunghi periodi di astinenza e solitudine. Le persone acqua possono sembrare poco profonde, ma non lasciatevi intimorire dall’apparente freddezza. Se incontrate qualcuno dalla vena romantica, sarete destinati ad una cascata di emozioni e sensazioni. Il numero 1 corrisponde al Nord, il suo elemento è l’Acqua e la sua polarità tende ad essere stabile come l’ago di una bussola che si immobilizza. Se possedete questo numero avrete un’energia tranquilla associata al sesso, alla spiritualità e all’isolamento. Nella superficie ci sarà passività, ma a livello profondo una grande forza. E’ un’energia carica di spirito d’indipendenza, è il momento del concepimento nel ciclo della vita e nell’uomo è la fase dello sviluppo spirituale, rappresenta un approfondimento nei pensieri e nei processi psichici, porta alla ricerca di una profonda pace interiore.E’ la posizione del comando, del leader; il colore relativo a questa direzione è il bianco argenteo che somiglia ai capelli bianchi di un anziano dall’aspetto autorevole, saggio e distinto.

2 – TERRA

Uomo o donna che siano, le persone numero 2 hanno forti tratti femminili. Il simbolo da ricordare è quello della madre terra e le qualità femminili , quali la pazienza, l’attitudine alle cure e all’educazione, sono intrinseche alle persone terra. Sono dotate spesso di un fascino provinciale ed amano trovarsi in situazioni di gruppo dove risplendono le loro qualità. Da un punto di vista sentimentale sono serie e salde, anche se è noto che gli uomini sono, a volte, iperattivi. Tutti i numeri 2 desiderano fortemente la stabilità e amano creare un ambiente stabile, equilibrato e accogliente. Può essere necessario del tempo prima che il lato della stabilità si manifesti, soprattutto nel caso di numeri 2 con caratteristiche di don Giovanni. I numeri due hanno capacità di osservazione spiccate. E’ improbabile che si lascino trascinare subito in un impegno romantico, tuttavia, una volta coinvolti, invitateli a casa vostra e mostrate loro la cucina. Sono, quasi senza eccezione, degli ottimi cuochi ed amano nutrire gli altri. Chi è nato in un anno numero 2 relativo all’energia del Sud-Ovest che rappresenta il momento del raccolto, il passaggio dall’estate all’autunno, quando la terra generosa ha dato i suoi frutti e nella calda luce del primo pomeriggio ha luogo il raccolto. E’ una madre generosa che ha allattato i suoi figli, ha dato tanto, attenzione potrei dire si è sfinita in questo compito. Il terreno ricco e scuro ci indica qual è il colore che più si confà a questo tipo di energia: il marrone scuro, il nero.

3 – TUONO

E’ la più giovane delle energie e le persone 3 sono dotate di entusiasmo, allegria, energia e romanticismo. Si esprimono in modo diretto e franco e nei loro occhi si legge con chiarezza quando sono innamorati. Amano tutto ciò che riguarda idillio, emozione, intensità oltre che l’espressione fisica dei sentimenti. Un consiglio per i numeri 3 potrebbe essere quello di non prendersela e di procedere con calma o, quantomeno, di essere consapevoli della propria natura romantica ed emozionale, della sua forza e dei problemi che può causare. Allo stesso tempo non c’è motivo di non essere sentimentali e di non godere di questo lato meraviglioso del proprio essere. Se siete coinvolti con un numero 3, il divertimento è assicurato, ma attenzione a possessività e gelosia. Tuoni e schiarite vanno di pari passo.
Se siete nati nell’anno numero 3 la vostra energia è collegata all’Est, è attiva, intensa, piena di creatività. Questa energia è associata all’inizio di ogni attività, alla messa in pratica delle proprie idee. Si potrebbe definire la fase delle realizzazione dei sogni, è ottima per cominciare presto e bene. Il verde brillante dei germogli e delle piante degli alberi è il colore che meglio rappresenta questo tipo di energia. La sua sfumatura vibrante stimola idealmente crescita, freschezza e dinamismo. L’energia dell’Est suggerisce un comportamento particolare: occorre ricordare che all’Est inizia il giorno, la spontaneità e l’entusiasmo vi spingono a sopravvalutare le situazioni.

4 – VENTO

Simboleggia le emozioni, viene e va senza preavviso e può essere una gentile brezza, come un uragano. Le persone 4 sono guidate dalle emozioni e, con le numero 3, sono tra le più romantiche. Possono “circuire” o ipnotizzare con il loro fascino carismatico e sono famose per l’espressività degli occhi e del linguaggio, soprattutto quello dell’amore. Ma, come il vento, sono soggette a mutevolezza e a difficoltà nel prendere le decisioni, caratteristiche che possono essere fonte di problemi in campo amoroso. Molti numeri 4 celano intenzionalmente la propria natura emotiva, perché è molto vulnerabile. Più li conoscerete, più scoprirete quanto sono romantici.
Se siete nati in un anno designato dal numero 4 la vostra energia è quella del Sud-Est . Il 4 è collegato al Sud-Est, il punto più favorevole rispetto alla prosperità di una persona e di una situazione. Il suo elemento è il Legno, il simbolo è il vento. Corrisponde alla primavera inoltrata e alla metà della mattina. Da questo punto, secondo il Feng Shui, giunge la ricchezza e ogni tipo di felicità personale. Chi nasce in questo momento del ciclo vitale avrà uno sviluppo della vita regolare e armonico e giungerà alla maturità senza scosse. La sua tendenza è quella che spinge all’attività, questa energia aiuta chi inizia una carriera o un lavoro in proprio; molto importante la comunicazione. Il vento sparge i semi qua e là e rappresenta proprio la diffusione delle idee, la creatività propria di questo punto cardinale. Il colore più adatto è il verde

5 – ENERGIA PRIMARIA

Il termine dice tutto: gli amici numero 5 nutrono un forte interesse per l’amore e il romanticismo e sanno essere ostinati e audaci quando si tratta di raggiungere il cuore della persona desiderata. Hanno la fama di cacciarsi spesso in situazioni amorose complicate: relazioni con partner di età molto diversa, rapporti instabili, triangoli affettivi. In realtà sono capaci di molta dedizione e sono spesso possessivi con il proprio partner. La parola chiave per i numeri 5 è controllo. Per intessere un rapporto con loro, è necessario essere pronti ad affrontare un carattere forte, spesso ostinato e, all’occasione, egoista. I numeri 5 sono anche compassionevoli e si può fare affidamento su di loro in caso di difficoltà. Con i numeri 5 non si sa mai: lavorano sodo per conquistare il cuore di chi li attrae e a quel punto qualsiasi cosa può succedere. Il numero 5 corrisponde al centro, a quell’energia potente e mutevole che racchiude in sé i due estremi: la forza distruttiva e la forza produttiva. Teoricamente dovrebbe esercitare anche un potere di aggregazione, ma perché ciò avvenga occorre che l’ambiente sia stabile. Questa energia richiede ampi spazi perché in essa interagiscono tutte le otto direzioni. Il suo colore è il giallo che si mescola bene con tutti gli altri colori e dà la sensazione di essere al centro di tutte le cose. Questo numero indica il centro, detto Tai Ki al quale viene associata la salute, cioè l’equilibrio armonico nella sua totalità. Se voi possedete il numero 5 avrete il potere di creare nello stesso tempo grandi armonie e grandi disarmonie. Sarete l’artefice della vostra fortuna così come potrebbe capitarvi di vedere vanificato ogni sforzo, di ritrovarvi con le mani vuote per non aver saputo gestire bene le cose.

6 – CIELO

E’ il segno dell’autorità e della dignità, è il simbolo del padre e rappresenta i tratti maschili che spesso vengono alla superficie in un rapporto. Gli amici 6 hanno bisogno di coltivare il proprio lato romantico per essere più aperti e caldi nei propri rapporti. Il calore fisico e il piacere sessuale sono aspetti importanti di una relazione e la loro mancanza può rendere le persone cielo distaccate e fredde. Sia gli uomini che le donne non devono trascurare il proprio bisogno di piacere ed intimità in nome di altri interessi. E’ interessante notare che i numeri 6 hanno un senso per lo stile più spiccato degli altri numeri: istintivamente sanno come vestirsi e come comportarsi nelle situazioni romantiche. Amici 6 lasciatevi andare e godetevi il 1996, è il vostro anno per raccogliere i frutti di un duro lavoro. Chi nasce in un anno numero 6 possiede l’energia del Nord-Ovest, il suo elemento è il Metallo, il suo simbolo è il cielo; il colore il bianco argenteo; l’ora del giorno la tarda sera. E’ il punto che corrisponde all’energia del padre di famiglia, del leader. In questo punto si gode nel ciclo cosmico della qualità dell’organizzazione e della pianificazione. Si riscuote il rispetto dovuto all’autorità e l’attitudine al comando porta a rivestire importanti responsabilità. E’ in questa fase che l’essere umano ha compiuto il ciclo ed è in grado ad aiutare gli altri grazia all’esperienza e alla saggezza. Nel ciclo dell’anno il raccolto della pianta viene immagazzinato perché duri il più a lungo possibile, ecco perché anche nel ciclo dell’energia in questo punto si formulano i progetti per il futuro.

7 – LAGO

I numeri 7 non necessitano di consigli in questioni di cuore. Sono dei maestri del romanticismo e nelle relazioni con il sesso opposto. Parlano in modo armonioso, combinano i colori ed utilizzano accessori, quali gioielli e profumi in maniera appropriata. Sono cercatori nati del piacere, ma devono fare in modo che la loro natura spiccatamente romantica non impedisca loro di vedere l’impegno necessario in un rapporto e le difficoltà che possono sorgere. Sono fortemente influenzati dall’ambiente circostante, che si riflette in loro come un paesaggio su un lago. Si offendono facilmente e risulta loro difficile superare un insulto o un’offesa. Con un numero 7 sarete in buone mani, ma attenzione a non urtare la loro ipersensibilità. Chi nasce in un anno contrassegnato dal numero 7 possiede in natura l’energia dell’Ovest. L’elemento è il Metallo e il simbolo è un lago al tramonto perché il colore è rosso e l’ora del giorno è la sera. Se il metallo si associa al denaro il rosso intenso del sole al tramonto rende molto romantica questo tipo di energia. Chi ha il numero 7 ha in sé una particolare connotazione giocosa, legata alla ricerca del piacere, mentre l’immagine del lago crea un’impressione di maggiore profondità e riflessione. Nel ciclo vitale è giunto il momento di raccogliere i frutti, anzi di godere dei frutti del proprio duro lavoro. Ecco perché l’aspetto finanziario e sentimentale è molto importante per chi possiede questo numero. L’energia è stabile ma è molto lieve, quindi dal momento che l’Ovest rappresenta la fine della giornata lavorativa è importante che venga sfruttata questa direzione per attività già consolidate piuttosto che per quelle in espansione. Il rosso è il colore più adatto per descrivere l’energia dell’Ovest, la tonalità del tramonto o quella di un bel bicchiere di vino rosso. La gioia e la soddisfazione sono legati a questo punto cardinale.

8 – MONTAGNA

Il numero 8 è rivoluzionario e conservatore allo stesso tempo. Da giovani i numeri 8 sono anticonformisti, portatori di idee nuove, ma allo stesso tempo molto riservati e realistici. Non sono dei maestri nell’espressione delle proprie emozioni e può succedere che esitino prima di lasciarsi coinvolgere in un rapporto romantico o che scelgano di condurre una vita da single. Soprattutto da giovani preferiscono relazioni brevi a rapporti duraturi. Una volta impegnati e creata una situazione di stabilità, possono, tuttavia, rivelarsi altrettanto amorevoli e calorosi dei numeri 2. Se è il numero 8 a corrispondere alla vostra nascita, rappresenta il Nord-Est e possiede una grande energia di penetrazione. Tutto quello che si può acquisire nella vita viene vissuto in un’atmosfera di competizione, di stimolo continuo, è come un bambino appena nato che sta imparando ad interagire con l’ambiente e talvolta è talmente viziato che investe una tale quantità di energia per raggiungere i propri scopi da far si che gli altri si arrendano ai suoi desideri. Questo flusso di energia stimolante, diretta e intensa, può cambiare direzione molto rapidamente; ecco perché l’intensità degli sforzi di chi nasce con questo numero può portare ad un carattere particolarmente determinato e testardo. Il bianco che rappresenta questa energia avrà una tonalità in grado di creare un’atmosfera luminosa, dura e aggressiva.

9 – FUOCO

Passione e forza d’attrazione sono le qualità romantiche delle persone fuoco. Non passano inosservate e facilmente attirano l’attenzione degli altri quando lo desiderano. Danno molta importanza all’aspetto esteriore ed hanno un talento naturale per creare la situazione e l’atmosfera giuste. In realtà vi sono due tipi di numeri 9: gli uni più stabili e propensi alla formazione di una famiglia, gli altri spiriti liberi (come le fiammelle di un fuoco) per diversi anni. Sfortunatamente è impossibile dire con chi avrete a che fare al primo incontro. Se siete coinvolti con una persona fuoco, assicuratevi di apparire al meglio e fate attenzione a nutrire le fiamme della passione affinché il calore diventi una costante della vostra vita.


2. Feng Shui: l’ambiente armonico di Scarly

«La tua casa rappresenta il tuo corpo più grande. Cresce nel sole e dorme nel silenzio della notte e non è senza sogni … la casa ideale ha grossi alberi alle spalle, un sentiero di accesso curvo e una vasca per i pesci a sud»

Il Feng Shui
La new-age ha portato alcune ventate di idee apparentemente  nuove, in realtà fortemente intrise di antiche culture, il nuovo millennio alle porte,  fa presagire grandi cambiamenti: arriva l’era dell’acquario.
Forse qualcosa cambierà sul serio, forse il nostro modo di accostarci al mondo sarà un pò diverso da quello avuto finora. In questo intreccio di idee nuove, antiche, rielaborate, spicca la necessità di trovare l’armonia.
L’armonia con il proprio corpo (alimentazione, pratiche fisiche), l’armonia con lo spirituale (gli angeli visti come tramite e maestri per riacquistare queste armonie), l’armonia con l’ambiente circostante (il “dialogo” con la natura e con le cose).
Ambiente non è solo sinonimo di natura, ambiente è anche la casa dove viviamo, i luoghi che frequentiamo.
Il calore che riuscite ad infondere nelle persone che vi stanno vicine assomiglia moltissimo al senso di accoglienza provato camminando tra le cose che vi sono familiari. La rilettura, al giorno d’oggi, del Feng Shui parla di bioabitazione, di arredi ergonomici, tessuti in fibre naturali, oggetti ecologici. Sentire che intorno a noi ci sono oggetti naturali, che non contaminano l’armonia e allo stesso tempo rispettano l’ambiente, dovrebbe apportare la serenità  la stessa che il Feng Shui  cerca di diffondere.
Pensiamo se fosse possibile  creare, in precisi spazi della propria abitazione, campi d’energia positiva che contribuiscono a migliorare la salute, la carriera, il benessere economico, il matrimonio e i rapporti sociali. Il feng shui si propone proprio questo, creare questi campi di energia; è molto radicato in Cina, tanto che,ancora oggi,  al momento dell’acquisto di un terreno o di una casa, il primo esperto ad essere consultato è proprio un maestro di feng shui, in occidente è sfruttato ed usato  da  alcuni architetti e arredatori della nuova generazione.
Per definirlo in modo corretto, possiamo dire che il Feng Shui è  un’ antichissima pratica cinese, conosciuta in realtà da oltre 2.000 anni. Ha come scopo principale di insegnare come armonizzare lo spazio nel quale viviamo, o trascorriamo il nostro tempo, riappropriarsi del proprio ambiente, da esso trarre energia,  per curare lo spirito ed il corpo.
Nel nostro linguaggio comune usiamo i termini “quella casa è accogliente”, “quella casa è fredda”, “in questo ambiente mi sento a disagio”, “a casa di ….. ci si sente proprio bene”, evidentemente, in qualche modo, deve essere vero che si stabilisce un collegamento tra noi e l’ambiente:   il Feng Shui sostiene proprio questo. Quando la comunicazione tra noi e le cose, le stanze che ci circondano, diventa una sorta di interazione, l’armonia esterna e quella interna sono una lo specchio dell’altra. Bisogna essere armonici dentro per creare armonia all’esterno, e bisogna avere armonia all’esterno per essere armonici dentro.
Questa antica pratica parte dal presupposto che ci sia un grosso legame tra le persone e le case, la casa rispecchia il positivo ed il negativo della persona. Se ci fermiamo ad assaporare le sensazioni che ci emana la nostra casa, ne avremo sicuramente una ventata positiva, ma anche una sensazione di disagio o di squilibrio: ci saranno sicuramente alcune cose della nostra abitazione che vorremmo cambiare, perchè ci sono cose di noi stessi che vorremmo cambiare.
Feng shui, letteralmente,  significa “acqua e vento”: l’acqua simboleggia la quiete e il vento rappresenta, invece, il movimento. Si tratta, in pratica, del concetto degli opposti, dello Yang e dello Yin, che secondo le filosofie cinesi, è alla base dell’armonia universale. Questo concetto degli opposti, la ricerca dell’armonico tra questi due elementi si può applicare anche in quella che oggi è chiamata  bioarchitettura (l’architettura ecologica, che utilizza cioè materiali naturali) .
Perfino  gli oggetti senza vita,come per esempio una lampada o un tavolo, sono considerati  emanazione di energia, diversa a seconda della forma (quadrata, rettangolare, triangolare, sferica) e del materiale con cui l’oggetto è stato costruito (legno, metallo, mattone, plastica).
Secondo le antiche tradizioni cinesi, come ad esempio l’agopuntura, il corpo umano è percorso da canali chiamati meridiani in cui scorre l’energia (il Ch’i ossia il respiro), allo stesso modo anche la terra è percorsa da canali nei quali scorre il Ch’i, osservando, adoperando e sfruttando il flusso di questo “respiro” si creano le armonie si interrompono le disarmonie.
La casa ideale, secondo il Feng Shui, dovrebbe essere a metà di una collina, avere alle spalle, in direzione nord, un bosco possibilmente di pini, che sono gli alberi che creano maggiore armonia con lo spirito, avere un giardino con alberi da frutta, e a sud una vasca con pesci, meglio se un ruscello.
Evidentemente  non è cosa semplice ottenere una simile abitazione, per questo il Feng Shui non si ferma a dare queste notizie, ma una serie di accorgimenti, che possono rendere un alloggio, non importa quanto modesto, armonico.
Uno delle principali regole dettate  è quella di rimuovere i blocchi. Se consideriamo  la nostra casa come fosse un corpo vivente, dotato di Ch’i ossia respiro, dobbiamo pensare che il  respiro si espande e fluisce in tutti gli ambienti. Ch’i può vivere felicemente o incontrare ostacoli, se incontra i Blocchi  l’armonia della casa sarà compromessa.  Siamo noi stessi a creare i blocchi, involontariamente, dando importanza o significati nascosti ad oggetti privi di utilità. Per esempio se ci sono blocchi davanti alla porta d’ingresso, potrebbero individuare una resistenza ad uscire o ad entrare nel mondo, il bisogno di barricarsi per la paura di lasciarsi andare.
Se si è apprensivi si tenderà a mettere blocchi sopra le mensole, si creeranno pile di oggetti che vanno verso il soffitto se ci si sente crollare il mondo addosso.
Assolutamente vietato porre oggetti sotto il letto, potrebbero diventare la causa principale di ristagno di Ch’i, se il respiro non fluisce nella casa, ma ristagna, l’armonia ne viene ostacolata.
La teoria centrale del feng shui è racchiusa nel principio dei cinque elementi. Essi sono legno, fuoco, terra, metallo e acqua.
Le relazioni tra gli oggetti, i luoghi e le persone sono analoghe alle relazioni tra i differenti elementi e si  possono produrre effetti favorevoli o sfavorevoli, dare vita a cicli produttivi o distruttivi.
Il Ba Gua (o Pa Kua) è la bussola del feng shui.

Questo simbolo ottagonale viene sovrapposto alla pianta di un terreno, una casa, una stanza o un mobile per interpretare gli effetti dell’ambiente sulle persone, come vedete dà indicazioni abbastanza precise su dove e come collocare e posizionare gli ambienti. A nord l’ingresso, l’elemento acqua, l’ambiente che sovrintende alla carriera, a nord-ovest  il metallo, il soggiorno, i rapporti sociali, ovest stanza dei bambini, sempre metallo, ambiente dedicato ai giochi, a sud-ovest la stanza da letto, elemento terra, il matrimonio, a sud il salotto, il fuoco, sovrintende alla fama, a sud-est lo studio, elemento legno stanza della ricchezza, ad est la cucina, sempre il legno, la salute, infine a nord-est la stanza della lettura, che ha come elemento la terra e sovrintende alla conoscenza.
Il feng shui fa una suddivisione dell’appartamento in otto spazi o funzioni, e sostiene che ci sia  una relazione tra la casa, il corpo e la fortuna: il Ba Gua consente di guidare il proprio destino, armonizzando la disposizione dell’appartamento, e quindi rendendo armoniche le situazioni fortunate della vita.
Insomma l’ottagono del Pa Kua diventa una specie di griglia geomantica, che propone geometrie armoniche nel rispetto dei principi dell’ I Ching.
Posizionandolo sulla planimetria della casa,  o sul lotto di terreno vengono individuati gli ambienti e i modi in cui devono essere orientati. Lo specialista di Feng Shui  agirà sugli spazi, interverrà su uno o più settori indicando in quale modo si potrà cogliere e sviluppare il rapporto armonico che più ci interessa o che più è carente.
In generale sono considerate favorevoli le forme simmetriche, regolari. Questo criterio vale per i terreni, le case e le singole stanze. Si, dunque, a cerchi, rettangoli, quadrati, esagoni,ottagoni. No, invece, a rettangoli e quadrati a cui
manca un angolo; alle forme a “elle”; agli spazi triangolari; alle pareti oblique o ai soffitti inclinati, tipici delle mansarde. Sì anche agli specchi, riflettono il  Ch’i e ne favoriscono la circolazione, alle luci, imitano il sole e danno nuova energia al Ch’i della casa, alle piante ed agli acquari, che simboleggiano la vita e con la loro presenza emanano energia positiva.
Il Feng Shui  dà consigli sui colori dell’arredamento, sulle forme dei mobili, posiziona porte ed ingressi, stanze e finestre. Dà perfino consigli su come risolvere un eventuale problema affettivo, attraverso la collocazione  degli ambienti. Se si vuole dare nuova forza ad una relazione, se si vuole trovare un partner o stringere amicizie benefiche, si potrà utilizzare il Pa Kua delle relazioni.
Ovviamente, da brava scettica occidentale,  ritengo che per migliorare seriamente le nostre relazioni, a qualsiasi livello, sia più importante dare prima  ordine e dinamicità alla nostra vita interiore e poi occuparci della nostra casa, ma al di là della pura curiosa conoscenza di una pratica come il Feng Shui, bisogna fare una oggettiva considerazione.
La collocazione geografica del nostro ambiente di vita o di lavoro, è fondamentale, e si ripercuote anche sul nostro carattere. Pensate solo alla grande differenza che hanno popoli che vivono in regioni a clima molto freddo o a clima molto caldo.
Il clima e la latidudine, hanno una forte influenza sul modo di essere, potrebbero averne anche quando gli spostamenti sono molto piccoli, sicuramente orientare una stanza a sud più che a nord, la rende più luminosa accogliente in poche parole più armonica. Usare mobili di legno con forme regolari, piuttosto che di metallo con forme moderne ed irregolari, rende la stanza più “calda”. Potremmo essere, quindi, portati a pensare che la pratica del Feng Shui è qualcosa di più che una curiosa tradizione folcloristica orientale.


3. Il Feng Shui di Karen Nilson

Praticata in Cina da circa 4.000 anni, questa particolarissima forma di architettura di interni è diventata famosa in tutto il mondo da quando molti VIP, tra i quali Barbra Straisand e Richard Gere, hanno cominciato a farsi arredare la casa da esperti in questa antica arte.
Anche alcune aziende, in particolare asiatiche, nel momento in cui acquistano o fabbricano immobili per i propri uffici si rivolgono agli esperti di Feng Shui per avere consigli sul modo migliore di disporre e arredare le stanze.
Per dare una definizione sintetica si può dire che il Feng Shui è l’arte di armonizzare l’ambiente che ci circonda con il nostro campo vitale. La base teorica del Feng Shui va ricercata nella filosofia Tao, in cui il cosmo è visto come un tutto unico in cui ogni parte è in stretta relazione ed influenza l’altra. In questo sistema complesso l’energia vitale, che i cinesi chiamano Qi, scorre attraverso dei meridiani, e le patologie sono causate dal fatto che a volte il fluire di questa energia viene ostacolato o interrotto. Questo discorso vale sia per l’organismo che per i luoghi in cui si vive e si lavora, e mentre nel primo caso si può rimediare con l’agopuntura, nel secondo si utilizza il Feng Shui.
Per capire se in una casa il Qi scorre senza intoppi, e per eliminare eventuali dispersioni o blocchi di energia, l’esperto di Feng Shui usa una procedura molto complessa, in cui una parte molto importante è giocata dall’I Ching, o libro dei mutamenti, un sistema di divinazione per oracoli, basato sulla combinazione di una serie di trigrammi ricavati da una sequenza di lanci di monetine o di estrazioni di bastoncini.
Prima di tutto l’esperto analizza la forma, l’ubicazione e l’arredamento dell’abitazione, ufficio o negozio, e il contesto urbanistico in cui sono collocati, oltre alla presenza di campi elettromagnetici generati da apparecchiature presenti in casa, o dalla vicinanza a tralicci dell’alta tensione. Un altro aspetto molto importante è la posizione di porte e finestre, e la grandezza di queste. La presenza di finestre grandi provoca infatti una eccessiva dispersione del Qi.
Lo spazio abitativo viene poi diviso in otto aree, corrispondenti ciascuna ad un aspetto della vita: carriera, autocoscienza, famiglia e salute, ricchezza, fama, matrimonio, figli e creatività, aiuto da gente potente e viaggi. La posizione delle aree si ricava utilizzando il Lo Pan, una bussola cinese, e sovrapponendo la planimetria della casa al Ba Gua, ottagono contenente i trigrammi I Ching. In questo modo é possibile posizionare le stanze in cui si concentrano le attività più importanti secondo le direttrici più propizie e mettere bagni e ripostigli nei punti in cui si concentrano gli influssi negativi.
Le energie positive possono essere incanalate e trattenute nelle parti importanti della casa usando specchi, acquari, piante, cristalli e campanelle eoliche. Lo specchio non andrebbe comunque mai posto di fronte al letto, perché turba l’armonia del sonno, mentre le piante sono molto utili per smussare gli spigoli, che tendono a concentrare le energie negative, diventando delle vere e proprie frecce.
I cristalli sono particolarmente indicati nel Feng Shui perché fungono da schermo sia contro le dispersioni di Qi, ponendoli sulle finestre, sia contro l’eccessiva concentrazione di onde elettromagnetiche. In quest’ultimo caso il cristallo va posto sotto il letto, o, se il campo elettromagnetico è generato da un’apparecchiatura interna alla casa, ponendo il cristallo sopra il cavo.
Negli ultimi anni il Feng Shui ha conosciuto una notevole espansione nel mondo occidentale e le persone che hanno sistemato e arredato la propria casa seguendo questi principi sostengono di aver notato miglioramenti significativi nella qualità della vita.
Del resto la scoperta in Occidente della bioarchitettura ha messo in evidenza l’importanza di usare il più possibile, nell’arredare la casa, materiali naturali per scongiurare l’insorgere di allergie e di problemi respiratori determinati dalla presenza di sostanze chimiche e di fibre sintetiche in molti complementi d’arredo.


4. BIBLIOGRAFIA

Libri in Italiano
SARAH ROSSBACH, Feng Shui- L’arte di disporre lo spazio, Genova, ed. Costa & Nolan, 1992
ERNEST J. EITEL, Feng Shui- Spirito della natura e arte dell’abitare:la scienza cinese del paesaggio
STEPHEN SKINNER, Geomanzia Cinese Manuale di Feng-Shui, Roma, ed. Astrolabio, 1985.
Master LAM KAM CHUEN, Il manuale del feng Shui personale, Milano, ed. Corbaccio, 1998
Master LAM KAM CHUEN, Il manuale del feng Shui, Milano, ed. Corbaccio, 1996
YANNICK DAVID, Feng-Shui: la casa in armonia con il cosmo, Torino, ed. Amrita, 1993
PHILIPPA WARING, Feng Shui, Padova, ed.Meb, 1997
SIMON BROWN, I principi del Feng Shui, Milano, Armenia edizioni, 1997
MAN-HO KWOK, Il Kit del Feng-Shui Kit, Vicenza, Edizioni il punto d’incontro, 1996
DENISE LINN, Lo spazio magico, Milano, ed. Mondadori, 1998
HERMANN MEYERE-GUNTHER SATOR, Vivere meglio con il Feng-Shui, Milano, ed. Tecnich
KAREN KINGSTON, Creare l’armonia del proprio ambiente, Bergamo, I delfini-Gruppo Futura, 199
Il decoder Feng-Shui, Vicenza, Edizioni il punto d’incontro, 1996
CHAO-HSIU CHEN, Feng Shui, abitare sani e felici nella casa e nel giardino di Buddha, Tires (BZ)
LILLIAN TOO, I fondamenti del Feng Shui- CARRIERA, Milano, Armenia edizioni, 1998
LILLIAN TOO, I fondamenti del Feng Shui- FIGLI, Milano, Armenia edizioni, 1998
LILLIAN TOO, I fondamenti del Feng Shui- SUCCESSO, Milano, Armenia edizioni, 1998
LILLIAN TOO, I fondamenti del Feng Shui- SALUTE, Milano, Armenia edizioni, 1998
LILLIAN TOO, I fondamenti del Feng Shui- RICCHEZZA, Milano, Armenia edizioni, 1998
LILLIAN TOO, Feng Shui. L’arte di vivere con l’ambiente, Oscar Guide Mondadori, Milano 1999.
LILLIAN TOO, I fondamenti del Feng Shui- AMORE, Milano, Armenia edizioni, 1998
GIGI CAPRIOLO- ALESSANDRA D’ELIA, Il Feng Shui, Milano, ed. Xenia, 1998
PIERFRANCESCO ROS, Vatsu, Feng Shui, Bioarchitettura: Case a energia positiva, Torino, ed.
FRANCA SILVANI, Feng Shui, come assorbire l’energia vitale dall’ambiente in cui viviamo, Ed. i
STEFANO PARANCOLA, STEWARD PARK, MARA PELIZZA, Feng Shui, architettura ambiente
LILLIAN TOO, Feng Shui Kit, Milano, ed. Tecniche nuove, 1998
LILLIAN TOO, Guida completa illustrata al Feng Shui, Milano, ed. Tecniche nuove, 1998
SARAH BARTLETT, Feng Shui per l’ Amore, Milano, ed. Sonzono, 1998

Libri in Inglese
GINA LAZENBY, The Feng Shui House Book, Conran Octopus Limited, London 1998.
SARAH ROSSBACH, Interior Design with Feng Shui, How to apply The ancient Chinese Art of placer
SARAH ROSSBACH and LIN YUN, Living Color, gude to Feng Shui and Art Color, New York,
SARAH ROSSBACH, Feng Shui the chinese art of placement, London, New York, Penguin Arkana
WILLIAM SPEAR, Feng Shui made Easy- designing your life with the ancient art of placement, London
STEPHEN SKINNER, The living earth manual of Feng Shui, Chinese Geomancy, London, Penguin Arkana
EVELYN LIP, Feng Shui for Business, get the right start in business with good advise on the Feng Shui
EVELYN LIP, Feng-Shui for the Home, make the most of your home with expert Feng Shui…
Master LAM KAM CHUEN, The Feng Shui Handbook, How to Create a Healthier Living and Work
EVELYN LIP, Feng-Shui environments of power, a study of Chinese architecture, London, Academy
EVELYN LIP, Feng-Shui- a layman’s guide, Singapore, Heian International, 1997
MAN-HO KWOK, THE Feng-Shui Kit-The Chinese Way to Health, Wealtu and Happiness, at Home
NANCY SANTO PIETRO, Feng-Shui : harmony by design, New York, Perigee Book by the Berkl
KWAN LAU, Feng Shui for today, New York, Tengu Books, 1996
RAPHAEL SIMONS, Feng Shui step by step, New York, Crown Trade Paperbacks, 1996
SARAH BARTLTLETT, Feng Shui for Lovers, London, Vista paperback, 1997
ONG HEAN- TATT, The Chinese pakua, Malaysia, pelanduk publication,1991
LI PAK TIN & HELEN YEAP, Feng Shui, York baech- Maine, Samuel Weiser, inc. 1997
KRISTEN M. LAGATREE, Feng Shui, New York, Villard, 1996
ANGEL THOMPOSN, Feng Shui, New York, First St. Griffin Edition, 1996
JON SANDIFER, Feng Shui Astrology, London, Pitakus, 1997
JAMI LIN, Contemporary Earth Design – A Feng Shui Antology, Miami- Florida, Earth Design Incorporation
LILLIAN TOO, Feng Shui, Enter the World of Dragons and Tiger…, Malaysia, Konsep book, 1995
LILLIAN TOO, Applied Pa Kua and Lo Shu- Feng Shui, Malaysia, Konsep book, 1995
LILLIAN TOO, Pratical Applications of Feng Shui, Malaysia, Konsep book, 1995
LILLIAN TOO, Chinese numerology in Feng Shui, Malaysia, Konsep book, 1995
LILLIAN TOO, Water Feng Shui for Wealth, Malaysia, Konsep book, 1995
MAN-HO KWOK with JOANNE O’BRIEN, The elements of Feng Shui, Shaftesbury- Dorset,
TERAH KATHRYN COLLINS, The Wester guide to Feng Shui, USA, Hay House, 1997
RICHARD CRAZE, Feng Shui, Book & Card Pack, London, ed. Thorsons, 1997
Bron ElGram, 30.03.03