orto botanico

VERONICA VARIEGATA o HEBE (Hebe Andersonii Variegata)

0095 In occasione di una delle ultime visite a Torre Pellice, ascoltato il racconto del fioraio Cullino sull'albero di Mirto Crespo piantato da mio nonno nel giardino della vicina RSA, ho acquistato a ricordo del momento particolare questa bella sempreverde di origini australiane. Per il momento l'ho conservata nel giardino d'inverno in vaso. NOTA FEBBRAIO 2024: Ho interrato la pianta vicino alle eriche e l'ho pacciamata bene. Speriamo attecchisca. 👁‍🗨 CHECK 02-2024: 🟢               Visualizza questo post su Instagram                         Un post condiviso [...]

ERICA (Erica Canea e Erica × darleyensis)

0014 Ho sempre adorato l'Erica: la regina della fascia di territorio compresa tra i boschi alti di confine e le brughiere ai piedi delle falesie di granito che si ergono nelle mie valli. Macchie di color fucsia o bianco che addolciscono gli aspri panorami. E poi, forse sbagliando, l'ho sempre considerata il punto di contatto con le culture del nord, celtica e norrena, poiché in quelle lande impera. NOTA GIUGNO 2023: Non mi par vero, ma sono riuscito a far morire le nostre piante d'erica. Certo complice la più importante siccità registrata alle nostre latitudini negli ultimi due anni. Però [...]

Spathiphyllum o Spatifillo o Spatafillo

0039 Qui il discorso si fa complesso: ho riunito tanti anni fa in un solo vaso tre Spatifilli ricevuti al matrimonio nel 2005. Li ho tenuti sempre in casa in inverno e sul terrazzo in estate con gran tripudio di foglie e fiori. Trasferitomi all'Eremo questo inverno ho montato una serra fredda in posizione assolata dove ho radunato un po' di vasi traslocati da Hoikos e vuoi il freddo, vuoi i periodi di eccessiva umidità, temo che siano morti. Non è detto, perchè è una pianta forte, ma... dobbiamo aspettare 🤔 NOTA LUGLIO 2023: Le piante portate su da Pianezza [...]

CEDRO (Citrus medica)

0079 Forse perché affascinato dalle "citroniere" delle residenze sabaude che costellano la mia terra, forse perché ho dei gradevolissimi ricordi da bambino nella grande serra di mio nonno Natale... ma ho sempre desiderato curare una serra stracolma di aranci, mandarini e limoni... profumata dalle zagare a primavera. Così, ristrutturata la mansarda di Hoikos, ho acquistato dei limoni in vaso, con alterna fortuna nel tempo. Ora all'Eremo cercherò di costruire una citroniera e di concretizzare il mio sogno! 😉 NOTA DICEMBRE 2023: Il 28 ottobre un floricoltore di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) mi consegna diverse piante di agrumi. Tra queste, [...]

FINGER LIME o Limetta digitiforme australiana o Limone Caviale (Citrus australasica)

0077 + 0078 Forse perché affascinato dalle "citroniere" delle residenze sabaude che costellano la mia terra, forse perché ho dei gradevolissimi ricordi da bambino nella grande serra di mio nonno Natale... ma ho sempre desiderato curare una serra stracolma di aranci, mandarini e limoni... profumata dalle zagare a primavera. Così, ristrutturata la mansarda di Hoikos, ho acquistato dei limoni in vaso, con alterna fortuna nel tempo. Ora all'Eremo cercherò di costruire una citroniera e di concretizzare il mio sogno! 😉 NOTA DICEMBRE 2023: Il 28 ottobre un floricoltore di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) mi consegna diverse piante di agrumi. [...]

DICIAMOLO IN PIEMONTESE: STARE DA PUCIU!

0010 + 0094  Quando penso all'albero di nespolo, penso a mio padre. Negli anni riempì il terreno degli Inversini di queste piante, nella speranza di poterne raccogliere i frutti ma vuoi per l'altitudine o, probabilmente, per la posizione non favorevole, non ne vidi mai maturare uno. Qui all'Eremo ElGram, invece, esposto totalmente a sud i due alberi presenti sono rigogliosi e ricolmi di frutti, per la gioia di calabroni, uccelli e vicini! 👁‍🗨 CHECK 12-2023: 🟢   Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Bron ElGram (@bron_elgram) Nespolo comune Il nespolo germanico è una pianta antica: nei [...]

Dipladenia (Mandevilla sanderi)

0076 I vicini hanno questa pianta in un bel vaso di pietra: i fiori -di un color rosa/rosso sfumato- sono particolarmente eleganti e armoniosi e quando la vedo mi fermo sempre ad ammirarli, ritrovando in essi la proporzione aurea e il numero di Fibonacci. La scorsa settimana siamo passati a Viridea e ne ho vista una pianta in vendita: l'etichetta riportava un fiore rosso ma la didascalia sul vaso diceva "gialla". L'ho presa e piantata nei pressi del piantone del filare del frutteto, sperando attecchisca e diventi rigogliosa! Vedremo NOTA FEBBRAIO 2024: Credo che l'estate torrida e siccitosa del 2023 [...]

Campanula purpurea o turchina (Ipomoea violacea)

0075 Ho sempre visto crescere allo stato selvatico campanelle rampicanti dai fiori a trombetta bianchi. Non gli ho mai dato particolare peso, considerandole delle infestanti stagionali. Nelle ultime camminate in Valmessa ho invece osservato che qui tante case ricoprono le recinzioni con una variante dai fiori di un viola intensissimo! Ne ho quindi chiesto ai vicini un pezzo per farmi un piantino e, radicato in acqua, l'ho piantato all'inizio del filare dei peri. Spero prenda, anche se sono certo si tratti di una pianta molto rustica. Leggendo su Wikipedia ho scoperto che i semi sono allucinogeni! 👁‍🗨 CHECK 02-2024: 🟢 [...]

Mirto crespo o Albero di San Bartolomeo (Lagerstroemia indica)

0074 Questa pianta fiorita l'ho vista spesso decorare viali cittadini... all'Eremo ne abbiamo una bella davanti alla porta della legnaia: in estate fiorisce tanto ed è visitatissima da api e pronubi vari. NOTA FEBBRAIO 2024: Nei giorni di Natale sono salito a Torre Pellice e il fioraio, che conosceva mio nonno, mi ha raccontato che il mirto crespo all'ingresso della RSA l'ha piantato lui, a cui piaceva tantissimo come pianta. Che sia un segno? 🤔😉 👁‍🗨 CHECK 02-2024: 🟢     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Bron ElGram (@bron_elgram)     Visualizza questo post su [...]

Giglio peruviano o degli inca (Astroemeria aurea)

0073 Non avevo mai visto questo fiore. Il giardiniere ci ha raccontato che tanti anni fa fu anche per suo padre una novità: lo portò nel suo vivaio una persona peruviana (non ricordo se una badante o un giardiniere) dove iniziò a riprodurlo (primo in Val Susa) e proprio i precedenti proprietari dell'Eremo ne acquistarono i primi piantini, ovvero quelli che ci hanno lasciato in alcuni vasi di cemento e che ora io ho trapiantato in terrapieno sotto la scala che porta al laboratorio. Che storia! 👁‍🗨 CHECK 02-2024: 🟢     Visualizza questo post su Instagram   Un post [...]

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