E’ dal 1997 che compro regolarmente Manga stupendi e li conservo gelosamente in scatole di cartone… attendendo pazientemente il momento in cui avrei potuto aprirle per godermi arte e insegnamenti di questi capolavori…
E il momento è finalmente giunto!
Iniziamo con L’IMMORTALE!
(Testo 17.08.2013)
L’Immortale (Mugen no jūnin) è un manga giapponese creato da Hiroaki Samura e pubblicato in Giappone dalla Kodansha nella rivista Afternoon. In Italia è pubblicato dalla Panini Comics.
L’opera è ambientata in Giappone durante la metà dello shogunato dei Tokugawa, inizianto nel secondo anno dell’era Tenmei, nel 1782.
Trama
L’Immortale segue le vicende di Manji, un abile samurai dotato di un enorme potere: non può essere ucciso in alcun modo e con nessun mezzo, tranne un raro veleno.
In passato Manji ha compiuto degli atti criminali, uccidendo 100 samurai (incluso il marito di sua sorella). La sua immortalità deriva dal verme Kessen-chu, che vive in simbiosi con il suo corpo e gli permette di bloccare il naturale processo di decadimento del corpo e di rimarginare in poco tempo qualunque tipo di ferita gli venga inflitta. Per liberarsi da questo verme, Manji deve uccidere 1000 “scellerati”.
Durante il suo cammino Manji incontra la giovane Rin Asano, unica sopravvissuta alla strage della sua famiglia per mano degli uomini dell’Itto-Ryu. La giovane chiede all’abile samurai di aiutarla nella sua vendetta. Manji decide di aiutarla soltanto perché Rin gli ricorda la defunta sorella. Inizia così la caccia dei due ai membri dell’Itto-Ryu.
L’autore
Hiroaki Samura nasce il 17 febbraio 1970 nella prefettura di Chiba. L’Immortale è senza ombra di dubbio il suo capolavoro.
Oltre a l’Immortale ha realizzato alcune opere brevi come: “Emerald” ambientato nel vecchio west americano, “Ohikkoshi” raccolta di varie storie d’amore e “Sakkabasu no Yoru”.
Samura ha seguito, a differenza di quasi tutti gli altri mangaka, una formazione di arte classica. Il suo stile e senza dubbio fuori dal comune, il suo tratto è “graffiato” piuttosto che lineare e possiede una superba dinamicità.
Curiosità
In Italia la serie ha iniziato la sua pubblicazione nell’ottobre 1997. Successivamente a causa del fallimento della casa editrice Comic Art la sua pubblicazione subì un arresto.
Nel 2000 i diritti di pubblicazione furono acquistati dalla Planet Manga che da allora si occupa delle sua distribuzione.
VOL. 1
Tu che vivi accumulando colpe ed eternità,
ripulisci il mondo dal male che incontri.
Solo così otterrai per la tua anima una ricompensa di gioia.
Se non lo farai, sarai per sempre vittima delle tue colpezolezze.
(traduzione poesia pubblicata nel risvolto di copertina)
L’impermanenza risuona con la campana,
inumano è il canto dell’uccello.
Tutti raggiungiamo la via del nulla.
Sono tutti convinti di avere ragione
quando devono difendere i propri interessi.
Il genere cosiddetto “storico” ebbe il suo apice qualche decennio fa e una delle sue figure carismatiche fu Sampei Shirato (classe 1932).
Il nostro “Immortale”, mix sapiente di storicità con uno spunto (quello dell’immortalità appunto) totalmente di fantasia, è uno degli ultimi esempi prima che disegnatori e sceneggiatori iniziassero a dedicarsi a generi più proficui per gli editori e decisamente meno impegnativi (vedi Dragon Ball).
Personaggi affini al nostro “Immortale” sono “il lupo solitario”, il samurai Itto Ogami creato agli inizi degli anni ’70 da Kazuo Kroike (vedi Crying Freeman) e Goseki Kojima, che vaga come un lupo solitario con la sola compagnia del figlioletto Daigoro… e “Highlander”, il Connor Mc Cloud interpretato nel cinema da C. Lambert.
>>> Interessante la figura si SABATO KUROI (con le teste delle donne che ha amato imbalsamate e cucite sulle spalle).
VOL. 2
Morire prima di aver raggiunto lo scopo…
o vivere a lungo senza comunque giungervi…
cos’è più doloroso?
Credo non vi sia risposta.
VOL. 3
Se si potesse diventare forti standosene a casa,
nessuno faticherebbe tanto.
Ti sei fatta insegnare le mosse da quei discepoli di scarso valore.
Poi hai sguainato la spada su un comodo pavimento senza avversari da sfidare.
Non sarà sbagliato il metodo?
Ascolta:
Certo, ti sei allenata goni giorno sino a sputare sangue.
Ma l’allenamento all’interno delle palestre non conduce a nulla.
Se si è portati oppure no…
… può domandarselo solo chi ha davvero tentato di tutto.
Io ritengo che solo chi si sforza di diventare più forte meriti di essere indicato come eccelso, generale, spadaccino, o altro che sia.
Ora che ci troviamo in un perido di pace… le scuole di spada aumentano sempre più.
Ma ciò non vuol certo dire che la via della spada prosperi!
Tali scuole non sono altro che un mezzo per procurarsi il pane!
Al massimo i signori e i sanurari al loro servizio impugnano la spada di legno e e simulano l’arte…
… per ricevere qualche lode. E’ questo lo scopo delle scuole.
>>> Interessanti 3 armi:
1) Inoue shinkai kosatsu: un coltello con pelliccia incollata sul dorso della lama. La pelliccia viene intrisa di veleno.
2) Kaubtsuchi: ascia nepalese da utilizzare in coppia: piccola, pesante e dotata di 3 lame e 3 cunei (vedi p.211)
3) Karasu: stellette ninja… nota che il numero delle lame è in relazione al fatto che siano lanciate con la mano dx o sx.
VOL. 4
Cercando di raggiungere in vita il nirvana, della vita si vengaono a conoscere le infamità.
Non avere nulla cui appoggiarsi nel corso della vita, non è nulla più che recitare un sutra camminando in una notte primaverile.
VOL. 6
Armi interessanti:
– il BURAFUMA: una specie di minibalestra da braccio richiudibile e con due coltelli a molla;
– il KANETSURA: una lama curva che si chiude come una manetta grazie a un filo al suo interno;
Approfondimento sugli immortali nei fumetti, romanzi e cinema:
– Jonathan Swift, Viaggi Gulliver, vecchi con demenza senile;
– Vampiri;
– Higlander, taglio della testa – terreni consacrati;
– La morte ti fa bella, elisir;
– Araba fenice che risorge dalla ceneri;
– Sirena di Rumiko Takahashi (mangiarne carne rende immortali i forti e trasforma in mostri o fa morire i deboli);
– Fontana eterna giovinezza in sud america;
– Sacro Graal;
– L’ebreo errante (film di Gassman), impossibilità di essere felice;
– La donna eterna (Milo Milani), donna resa immortale in africa per fiamma eterna.
VOL. 15
Note sui personaggi:
– YAOBIKUNI: sacerdotessa che vive da 800 anni, inserisce i vermi in Manji… mi piace il cappuccio verde con VVVVVV gialli;
– SORI: bella l’idea della spia dello shogunato che fa il pittore… ottimo anche il rosso sangue…
– GIICHI: l’assassino del Mugairyu pelato con occhiali tondi tenuti da un filo elastico e arma a manetta… personaggio realizzato benissimo.
– HYAKURIN: la socia di giichi, unica bionda.
– SHIRA: la crudeltà e il sadismo fatte persona… incredibile come è stato pen definito questo psicopatico.
VOL. 16
Scorre il fiume.
Si odono le voci.
Sopra la roccia.
VOL. 17
“Dov’è il mio amato?”, chiede la fanciulla vagante,
e cammina, cammina
su questa strada avara.
VOL. 18
Ghiandaie in volo
un corvo le guida
e vanno gli orchi vanno
al Picco della Spada
In calce al volume ci sono 10 pagg di descrizione del Castello di Edo. E’ molto diverso dal nostro castello medievale standard… da approfondire!
VOL. 19
Pronunciano condanne ingiuste
su chi innocente se le addossa
e dicono innocenti i colpevoli
e li assolvono
nella fredda notte invernale
di questo oceano d’umanità
provo ormai noia.
VOL. 21
L’uomo amato
Il nemico odiato…
L’uno e l’altro
sono persone
che abbiamo a cuore.
VOL. 24
Nella lingua giapponese le parole “sirena” e “bambola” sono molto simili: entrambe si pronunciano “ningyo” e differiscono solo per la lunghezza della “o” finale.
e adesso… giunti al 25° volume di questa meravigliosa opera… attendiamo con pazienza che ne siano pubblicati altri in Japan e che siano rapidamente tradotti e ribaltati in italiano!
Oggi sono passato a salutare Daniela e Toni di GuruGuru e ho avuto una graditissima sorpresa: L’ULTIMO NUMERO DE L’IMMORTALE!!!
Ho iniziato ad acquistare questa epica eccellente meravigliosa storia VENT’ANNI fa… potrete capire come mi godrò l’ultimo numero questa sera!
Elenco dei volumi originali:
Mugen-no-Jūnin 1 (1994/09) ISBN 4-06-314090-3
Mugen-no-Jūnin 2 (1994/12) ISBN 4-06-314101-2
Mugen-no-Jūnin 3 (1995/04) ISBN 4-06-314109-8
Mugen-no-Jūnin 4 (1995/10) ISBN 4-06-314119-5
Mugen-no-Jūnin 5 (1996/08) ISBN 4-06-314137-3
Mugen-no-Jūnin 6 (1997/06) ISBN 4-06-314151-9
Mugen-no-Jūnin 7 (1997/10) ISBN 4-06-314165-9
Mugen-no-Jūnin 8 (1998/07) ISBN 4-06-314183-7
Mugen-no-Jūnin 9 (1999/06) ISBN 4-06-314210-8
Mugen-no-Jūnin 10 (2000/04) ISBN 4-06-314238-8
Mugen-no-Jūnin 11 (2001/01) ISBN 4-06-314259-0
Mugen-no-Jūnin 12 (2002/02) ISBN 4-06-314268-X
Mugen-no-Jūnin 13 (2002/11) ISBN 4-06-314306-6
Mugen-no-Jūnin 14 (2003/07) ISBN 4-06-314326-0
Mugen-no-Jūnin 15 (2004/01) ISBN 4-06-314337-6
Mugen-no-Jūnin 16 (2004/05) ISBN 4-06-314348-1
Mugen-no-Jūnin 17 (2004/11) ISBN 4-06-314363-5
Mugen-no-Jūnin 18 (2005/06) ISBN 4-06-314380-5
Mugen-no-Jūnin 19 (2006/04) ISBN 4-06-314409-7
Mugen-no-Jūnin 20 (2006/10) ISBN 4-06-314430-5
Mugen-no-Jūnin 21 (2007/06) ISBN 4-06-314455-0
Mugen-no-Jūnin 22 (2007/12) ISBN 4-06-314480-1
Mugen-no-Jūnin 23 (2008/06) ISBN 4-06-314509-3
Mugen-no-Jūnin 24 (2009/02) ISBN 4-06-314548-4
Mugen-no-Jūnin 25 (2009/09) ISBN 4-06-314591-3
Mugen-no-Jūnin 26 (2010/05) ISBN 4-06-310654-3
Mugen-no-Jūnin 27 (2011/01) ISBN 4-06-310722-1
Mugen no Jūnin 28 (2011/10) ISBN 978-4-06-310775-3
Mugen no Jūnin 29 (2012/05) ISBN 978-4-06-387818-9
Mugen no Jūnin 30 (2013/02) ISBN 978-4-06-387869-1