Le pergole, pergolati o “topie”, come li chiamano dalle mie parti, sono fondamentali in un’abitazione poichè permettono di fruire quotidianamente e nel migliore dei modi possibile degli spazi aperti perimetrali.
Una pergola protegge in ogni stagione da tutti gli eventi atmosferici la pavimentazione, i tavoli e le sedie, i vasi di fiori, etc… permettendo di godersi in serenità momenti di grande relax, soli o in compagnia.
Ho un culto e una certa esperienza in materia di “pergole”. In passato ne ho costruite in tubolare di ferro e con pali lignei a sezione tonda, ricoprendole poi di vegetazione rampicante come piante di Kiwi, uva fragola e Falso Gelsomino.
Ma queste strutture sono stagionali e richiedono tanta manutenzione, intesa sia come “verniciatura” per fa durare la struttura nel tempo, che come “pulizia” delle foglie e dei frutti che cadono costantemente dall’alto.
Il cambio di rotta è avvenuto nel 2002 quando ho costruito la prima pergola sul terrazzo del salone in mansarda e poi nel 2003 quando l’ho rifatto (la sezione dei legni era troppo piccola… ho risparmiato subito denaro ma dopo un anno tutti i travetti erano “svirgolati”!  ) e -con i nuovi parametri- l’ho costruito anche sul terrazzo dello studio.
Nel 2005 ho poi inventato un sistema di gestione della tenda semplice e funzionale e nel 2009 ho coperto le strutture (anche qui dopo diversi esperimenti, leggi qui ) con lastre trasparenti Policomb.
Nello specifico ho utilizzato:
– Travi portanti in legno di pino a sezione quadrata di 12×12 cm e listelli a sezione rettangolare di 4,5×9,5;
– Viti di rame avvitate avendo cura prima di fare un foro di sezione dinferiore col trapano;
– Staffe angolari per ancorare a muri e pavimento in ferro saldate su misura;
– Copertura superiore in Policomb;
– Tenda avvolta a rullo con guide lungo i due travi trasversali portanti;
– Verniciatura con 3 mani di impregnante noce a base acqua;
– Verniciatura ferro con antiruggine e smalto nero;
->>> Importante ricordare di mettere sopra la copertura in Policomb dei blocchi ferma neve per evitare slavine in inverno! Blocchi singoli su piccole pergole o lunghi tubi di diverso materiale sulle pergole più grandi.