disturbi mentali

CONTRORDINE SULL’ISTERIA, CAUSA NEUROCHIMICA E NON PSICOLOGICA (Testo del 06.06.2019)

La ricerca italiana 'smentisce' Freud. Uno studio tricolore stravolge infatti le ipotesi finora più accreditate sull'origine dell'isteria: le sue cause non sarebbero psicologiche bensì neurochimiche, legate all'alterazione dei livelli di un neurotrasmettitore nel cervello, quindi misurabili e forse contrastabili con farmaci mirati. La scoperta è pubblicata su 'Neurology', rivista dell'Accademia americana di neurologia, e porta la firma dei ricercatori del Centro 'Aldo Ravelli' dell'università Statale di Milano, Asst Santi Paolo e Carlo. "Il lavoro - annunciano gli autori - individua una corrispondenza tra aumento di glutammato nelle aree cerebrali che appartengono al sistema limbico e la gravità di alcune alterazioni [...]

Di |2023-05-06T18:44:11+02:0006 Maggio 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , |

La disonestà? È nel cervello (Testo del 22.02.2017)

La nostra capacità di imbrogliare ha basi biologiche. E uno studio dimostra perché ci abituiamo La disonestà fa parte della vita e condiziona l’organizzazione della società, dalla finanza alla politica, oltre a compromettere i rapporti che ciascuno di noi ha con chi gli sta vicino. Si comincia con piccole trasgressioni, cose davvero da poco e poi si va avanti con atti sempre più gravi fino a mettere in crisi, a volte, il buon funzionamento di interi settori del vivere civile, il lavoro, la giustizia, l’istruzione, la medicina tanto per fare qualche esempio. Parrebbe una contraddizione, ma anche gli scienziati sanno [...]

CNR, ‘FORMA’ DEL CERVELLO DÀ INDIZI SU PERSONALITÀ E DISTURBI MENTALI (Testo del 26.01.2017)

Studiare la 'forma' del nostro cervello può fornirci sorprendenti indizi sulla nostra personalità e sul rischio di sviluppare disturbi mentali. La scoperta, pubblicata su 'Social cognitive and affective neuroscience', è di un gruppo di ricerca internazionale che coinvolge l’Ibfm-Cnr, l’Università di Tor Vergata e l’Università Magna Graecia. I ricercatori hanno analizzato più di 500 risonanze magnetiche studiando le differenze anatomiche della corteccia cerebrale attraverso l’uso di tre indici: lo spessore, l’area ed il grado di girificazione o 'ripiegamento' corticale (in altre parole da quante 'fessure' e 'rigonfiamenti' è caratterizzata la superficie cerebrale). Il principale scopo dello studio era valutare come [...]

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