Bello questo articolo!
Viviamo in un’era in cui la borsa non è un mero contenitore ma un simbolo importante per ogni donna. La borsa, da semplice utility si trasforma in qualcosa di più personale, di più intimo, quasi come se fosse uno specchio nel quale si riflette la personalità di chi la indossa. Credi che stia esagerando? Kathlyn Hendricks, esperta di linguaggio del corpo, ha deciso di dedicare un libro (Conscious Loving Ever After) al modo in cui le donne indossano le borse; così come lei, anche la celebre coach Jessica Chivers ha scritto un trattato al riguardo (Happiness is NOT a handbag!) e molti altri psicologi e ricercatori contemporanei dedicano attenzione all’argomento.
Una borsa può far sentire una donna più degna, più amabile, più potente… più tutto!
In psicologia vi è una ricca letteratura che correla i beni materiali come le borse o le scarpe, a disagi interiori. Stando a Yajin Wang, professore e ricercatore di psicologia presso l’Università del Maryland:
“Le persone usano le borse e altri prodotti di lusso per farsi distrarre o per convincere se stessi che sono preziosi e hanno un valore sociale oltre che emotivo.”
Quando si parla di borse da indossare non c’entra alcun gioco di seduzione. Piuttosto sono le donne che notano le borse delle altre donne. Personalmente mi piace pensare alle borse come un codice segreto da interpretare tra donne! Una donna, guardando la borsa di un’altra, si può fare un’idea sul mondo dell’altra, facendo ipotesi sulla marca, sul costo e sul modo di indossarla.
“Aaah, se solo potessi avere quella maledetta borsa! Di sicuro sarei più sofisticata, più ordinata e più di buon senso!”
La borsa può dirci molto dell’identità di chi la indossa
Un po’ come il passaporto o la carta d’identità, anche la borsa può raccontarci qualcosa del proprietario. L’apparenza conta, eccome se conta! Quindi una borsa è in grado di segnalare non solo a quale gruppo sociale si appartiene ma anche le aspirazioni e ambizioni della persona. Non è solo una questione di prezzi ma piuttosto di modelli: c’è chi indossa una borsa di tendenza tra gli adolescenti, c’è chi porta borse seriose, chi allegre e vivaci, c’è chi indossa borse chic che possono distinguersi da tutte le altre, borse personalizzate, borse enormi e così via.
La borsa può funzionare da scudo per chi è insicuro o come mezzo consolatorio
Si parte da un assunto: la borsa, per una donna, è più di un contenitore dove custodire le chiavi e il portafogli. La borsa innesca nella donna diverse emozioni: una borsa può far sentire maggiore sicurezza, può trasmettere auto-affermazione, può regalare sensazioni di potere o dare le conferme più svariate.
Secondo l’Università del Minnesota, più una donna si concentra sulle borse e più è insicura e/o in competizione con il sesso femminile. Inoltre, la borsetta così come le scarpe, può essere un mezzo consolatorio per chi fatica ad accettare se stesso e non ha un buon rapporto con il proprio corpo. Se una donna si percepisce grassa o non si piace fisicamente, sicuramente quando decide di fare acquisti sarà più restia a investire in un pantalone o in un vestito. Al contrario, la borsa e le scarpe si abbinano con qualsiasi corporatura e non c’è insoddisfazione che tenga!
Borse, simbologia e psiche: lessico psicoanalitico
Chi indossa una borsa grande
Avere una borsa grande potrebbe essere la testimonianza del desiderio di gestire meglio la propria vita ma anche desiderio di viaggiare; in genere, chi indossa una borsa molto grande è una persona che ambisce al controllo e ama gestire le situazioni.
Chi indossa una borsa piccola
Chi preferisce le borse molto piccole generalmente non ama stare al centro dell’attenzione e preferisce lavorare dietro le quinte. Si tratta di persone molto sensibili e che talvolta faticano a esprimere l’intero bagaglio emotivo che si portano dentro.
Chi indossa borse con fiocchetti, a pois o con trame infantili
Chi preferisce borse con fiocchetti, borse a pois, con farfalline o altre trame infantili, non riesce a staccarsi dal passato. Si tratta di persone nostalgiche che hanno accumulato carenze infantili. Sanno dire difficilmente di no e possono essere facili ai sensi di colpa.
Chi indossa borse bizzarre, con colori sgargianti e appariscenti
Si tratta di persone che vogliono chiudere con il passato, vogliono dare un taglio netto a ciò che erano prima per accogliere una nuova versione di sé. Insieme al contenuto della borsa, possono trasportare un carico di insoddisfazioni e frustrazioni.
Chi indossa borse dalla forma rigida
Si tratta di persone molto riservate, che non amano aprirsi a tutti. Possono custodire molto gelosamente i loro segreti ma non per questo si tratta di persone poco disponibili. Generalmente sono persone molto protettive che temono di perdere i propri cari. Sono persone con un gusto più raffinato e selettive in ogni scelta.
Chi indossa borse a cartella
Chi preferisce le borse a cartella ha forti ambizioni personali, sia in ambito professionale, sia in ambito emotivo e sociale. In genere sono persone che aspirare a una vita migliore. Per esempio, possono ambire a un lavoro diverso o a un posto più rilevante in società.
Borse portate sotto-braccio
Anche il modo di trasportare la borsa può essere indicatore di personalità. La borsa portata sotto braccio (senza l’aiuto del manico ma a incastro tra bracco e busto) può indicare un attaccamento più o meno marcato, sia alle persone, sia ai beni materiali. Sono persone chiuse e poco predisposte all’apertura sociale.
Borsa portata all’avambraccio o alla piegatura del gomito
E’ un modo di portare la borsa poco pratico. Si tratta di persone che amano mostrarsi per quello che hanno e non per quello che sono: non è un caso che in questa posizione la griffe è spesso messa in bella mostra. D’altro canto si tratta di persone molto disponibili all’impegno, generose con chi ritengono meritevole.
Borsa portata alla spalla
Sono persone molto socievoli che amano la buona compagnia e sono predisposte verso il prossimo. Queste persone hanno le mani libere, pronte ad accogliere e a ricevere tutto ciò che la vita ha da offrire.
Contenuto della borsa: ordine vs disordine
Anche se sembra un controsenso, chi ha una borsa dal contenuto molto disordinato, è generalmente una persona che sa cosa vuole dalla vita.
L’ordine assoluto nella borsa indica una persona che ha bisogno di gestire, ha il bisogno di compensare l’imprevedibilità della vita. Generalmente si tratta di persone che hanno bisogno di chiarire le proprie idee e che si portano dentro una forte insicurezza e bassa autostima. Non possono mettere in ordine la proprio vita ma possono gestire al meglio il contenuto della borsa. Queste persone vivono l’ordine della borsa come un mezzo di sprono per migliorare nella vita.
Quegli scontrini che non si buttano mai
Borse che vedono accumulate cataste di scontrini, biglietti del tram, del cinema o del teatro… In genere appartengono a persone con bassa autostima o che si portano dietro delle carenze affettive. Tendono ad accumulare scontrini, ticket o addirittura carte di gomme e caramelle perché, a livello inconscio, non riescono a disfarsi delle cose per una diretta conseguenza della “ferita abbandonica” che si portano dentro.
Attenzione! Questa categoria non va confusa con le persone che puntualmente svuotano la borsa gettando via scontrini e biglietti accumulati negli ultimi giorni. In questo caso si parla di semplice trascuratezza, dettata dalla frenesia dei ritmi serrati della vita moderna.
Prova a svuotare la tua borsa, se all’interno ci trovi ticket e scontrini di almeno un anno… prova a fare un po’ di introspezione!
La borsa come mero strumento funzionale
Personalmente, nella mia borsa ci metto smartphone, tablet, portafogli, documenti, lip gloss, porta-spiccioli, farmaci, fazzoletti, caramelle, lenti a contatto di emergenza, occhiali da sole, un piccolo specchio…. Insomma, ci custodisco un mondo! La borsa, per me, è estremamente funzionale!
Il ruolo cruciale delle borse nella nostra vita quotidiana può essere la ragione per la quale investiamo così tante energie (emotive e finanziarie) in questo accessorio?
Dopo tanto parlare di psicologia, mi piacerebbe ricordare che la borsa non è solo uno status symbol ma anche una necessità. Se una borsa custodisce l’essenza di ognuno di noi, la mia non dà una visione allarmante della mia psiche: liscia e costosa esternamente e con un miscuglio di roba accaparrata all’interno!
Mi piacerebbe pensare che le borse sono solo contenitori, grandi tasche di cuoio, cotone o plastica utilizzate per trasportare roba in giro… ma non è così! La moda non è un linguaggio universale ma un codice personale che trasmettiamo ogni qual volta che usciamo di casa indossando un determinato capo o accessorio. La borsa giusta può farci sentire meglio e i gli studi ci spiegano anche il perché: usiamo questo accessorio per riempire i buchi che ci portiamo nei nostri cuori.
Una borsa può farti credere che sei proprio come vorresti essere: ordinata, di buon senso e sofisticata. In base ai casi, anche sbarazzina, semplice e leggera! Oppure, ancora, pratica e pronta all’avventura…
Autore: Anna De Simone, psicologo esperto in neuropsicobiologia
Autore del libro bestseller “Riscrivi le pagine della tua vita” – Rizzoli