Poi trovo questo testo su wikipedia, per caso!!!
Il simbolo utilizzato per indicare il dollaro statunitense ($), secondo alcuni studiosi, rappresenterebbe le “colonne d’Ercole”, già utilizzatoin alcune monete spagnole coniate e circolanti precedentemente.
Il Dollaro venne unanimemente scelto come unità monetaria degli Stati Uniti il 6 luglio 1785. Fu la prima volta che una nazione adottava un sistema decimale per la valuta.
Fino al 1974 il valore del Dollaro era legato a quello dell’argento o dell’oro o a una combinazione dei due. Dal 1792 al 1873 il Dollaro era supportato liberamente da oro e argento, in rapporto di 15 a 1900, l’importanza dell’argento fu via via diminuita fino all’adozione formale del gold standard.Il gold standard sopravvisse, con molte modifiche fino al 1974. Oggigiorno, come per la valuta di quasi tutte le nazioni, il Dollaro non ha valore intrinseco.
La Federal Reserve iniziò a emettere valuta, supportata dal Dollaro Spagnolo, durante la Guerra di secessione americana (1862). Queste banconote, conosciute come greenbacks per il colore verde del retro, diedero inizio alla tradizione statunitense di stampare la valuta in verde. Contrariamente alle altre nazioni tutte le banconote statunitensi sono state stampate con lo stesso colore per la maggiorparte del XX secolo.
Il 4 giugno 1963, il presidente John Fitzgerald Kennedy firmò l’ordine esecutivo numero 11110 che dava allo stato USA il poteredi emettere moneta senza doverla “chiedere in prestito” alla FederalReserve. Kennedy scelse come riserva monetaria l’argento. La moneta nel progetto di Kennedy aveva costo zero per lo Stato (invece che indebitarsi versola FED) in quanto i certificati d’argento erano dollari USA, non obbligazioni sulle quali lo Stato pagava gli interessi. Viceversa la moneta della FED eraprestata al Governo applicando un tasso di interesse. Diversamente dalla moneta della FED, era poi una moneta convertibile. Con il provvedimento il Tesoro statunitense, tornava ad emettere moneta come era avvenuto dalla fine della guerra di secessione fino agli anni ’30 prima della costituzione della Federal Reserve. Presso la Corte Suprema non furono sollevati quesiti di anticostituzionalità contro questo provvedimento. L’ordine dava al Ministero del Tesoro il potere”di emettere certificati sull’argento contro qualsiasi riserva d’argento, argento o dollari d’argento normali che erano nel Tesoro”. Questo voleva dire che per ogni oncia di argento nella cassaforte del Tesoro, lo stato potevamettere in circolazione nuova moneta. In tutto, Kennedy mise in circolazione banconote per 4,3 miliardi di dollari. Le conseguenze furono enormi. Kennedy stava per mettere fuori gioco la Federal Reserve Bank
FONTE
Quindi le religioni, i credi… ma ancor oltre: le culture nazionali, gli Stati stessi, sono solo entità astratte prive di fondamento di uno scacchiere virtuale voluto per creare un terreno fertile dove sopravvivere ed espandersi, perché Banche ed Assicurazioni sono sovranazionali ed internazionali…
E tutto questo per creare mercato, domanda di denaro e –soprattutto- indirizzare consenso e dissenso collettivo… in cambio di un breve ed occasionale piacere, per i propri organi e -in proporzione- per la “truppa”, come il piacere biologico che ricompensa l’animale per lo sforzo richiesto dal cercare cibo, costruire una dimora, conquistare un/a compagno/a.
Le conseguenzedi una riflessione di qs genere sono da brivido… altro che Matrix!!!
‘notte va… (07/09/07)