Se non ho ancora visto ghiri… ho invece già visto una paio di topolini che corrono lungo il muro perimetrale dell’Eremo!


Topo selvatico (Microtus arvalis)

Il topo selvatico (Microtus arvalis) è la specie di topo più comune e nota del nostro territorio. Si riconosce per la lunga coda e per le orecchie ben visibili. Il corpo non arriva a 10 cm di lunghezza, più altrettanti per la coda. Ha il pelo marrone-brunastro chiaro con ventre e zampe bianche. È per lo più notturno, anche se non è raro vederlo in pieno giorno. Tende a formare gruppi familiari, con un proprio territorio molto esteso. Realizza complicati sistemi di gallerie sotterranee con aperture del diametro di circa 4 cm. Tali gallerie solitamente convergono in nidi sotterranei utilizzati sia per dormire che come nursery. La dieta di questi topi è composta principalmente di semi, cereali, ghiande, noci, frutta, gemme, funghi, insetti e lumache. Apre le nocciole rosicchiandole fino ad ottenere un foro irregolare dalla parte non appuntita, mentre i gusci delle lumache vengono completamente macinati ed ingeriti.

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