La gnosi, un veleno postmoderno?
È nello gnosticismo la chiave della modernità e della sua genesi? È lì che bisogna tornare per comprendere appieno il presente, a quel complesso movimento filosofico-religioso che insidiò la tradizione apostolica soprattutto tra il II e IV secolo dopo Cristo? Un plesso sapienziale che l’antropologo del sacro e neo-cardinale Julien Ries ha ricondotto a tre fonti principali: il giudaismo apocalittico e speculativo maturato dopo la distruzione del tempio di Gerusalemme, le religioni misteriche del mondo ellenico, le eresie di origine strettamente cristiana. Un insieme di sette e gruppi iniziatici - marcioniti, valentiniani, ebioniti, cainiti… - sulla cui omogeneità ancora si [...]