Prostituirsi non è mai una scelta libera
Per la Consulta chi si prostituisce non sceglie mai in modo completamente libero e consapevole, esistono sempre dei condizionamenti iniziali o successivi Per la Consulta è infondata la questione di legittimità costituzionale sollevata dal giudice a quo, per il quale sanzionare penalmente il reclutamento e il favoreggiamento della prostituzione, se questa è libera, rappresenta una violazione dell'iniziativa economica privata sancita dall'art 41 della Costituzione. Erra la corte barese nel momento in cui sostiene che l'esercizio del meretricio rappresenta una forma di estrinsecazione della libertà sessuale e che privare la prostituta della "collaborazione" di intermediari viola la libertà della stessa di [...]