1848, tutti i diritti ai valdesi: Carlo Alberto crede nelle libertà
La concessione (poi estesa a ebrei e a cattolici) apre un periodo di tolleranza che ancora oggi è d’esempio Il 17 febbraio è ancora oggi celebrato dalle comunità valdesi con le fiaccolate e i falò: in quel giorno del 1848, tre settimane prima di proclamare lo Statuto, il re di Sardegna Carlo Alberto concedeva ai «poveri di Lione», seguaci di Pietro Valdo, «tutti i diritti civili e politici de’ nostri Sudditi». Una conquista inimmaginabile sino a poco prima: scomunicati come eretici sin dalle origini per il loro pauperismo e la loro carica di protesta antiecclesiale, perseguitati duramente dal duca sabaudo [...]