Acquisto l’Almanacco di Chiaravalle e quello di Barbanera da sempre. Posso dire quasi con certezza di aver imparato a leggere a 4-5 anni sugli Almanacchi di Chiaravalle e sui Ricettari dell’Olio Carli che acquistava mia nonna Caterina agli Inversini di Lusernetta. Credo che questa letteratura rappresenti un’importante fonte di sapienza popolare che è bello riscoprire, applicare quotidianamente e tramandare alle nuove generazioni. In questi articoli, uno per volume, raccoglierò un po’ di nozioni che non voglio dimenticare.
- Da Barbanera 1830. Forse ricordi quanto io ti dissi per l’anno ’29: gli occhi fissi noi dobbiamo tenere sulla Natura e sui prodotti suoi! Questa è la vera cura per vivere felici lunghi anni, lontani dai rumori e dagli affanni.
- Insolita confettura di melagrana. Cuocete per un’ora, mescolando, 2 l di succo filtrato di melagrana (si può anche usare lo spremiagrumi), 500 g di zucchero di canna, 2 mele verdi a pezzi con buccia e succo e buccia (solo parte gialla) di 1 limone. Spegnete, fate intiepidire, passate con il frullatore a immersione e rimettete sul fuoco per un’altra ora. Invasate e sterilizzate facendo bollire per circa mezz’ora.
- La lenticchia ha una storia che risale all’età del bronzo. Sconosciuta allo stato spontaneo, è il legume più antico coltivato dall’uomo, originario pare dell’Asia Centrale. Ricca di fibre, sali minerali, acido folico, potassio e vitamine, ferro e fosforo: per questo un tempo era detta la carne dei poveri. Oggi se ne esalta il potere antiossidante protettivo delle cellule.
- Broccoli: rinforzano le difese immunitarie e prevengono il cancro grazie al sulforafano dall’odore sgradevole ma ricco di antiossidanti che proteggono e depurano.
- Per portare a buon fine i propri progetti servono 5 qualità: motivazione, curiosità, ampia visione, impegno e determinazione
- Piante amiche (CONSOCIARE):
- basilico con insalata, pomodori e finocchi
- la cavolaia si tiene lontana con l’odore del porro e della cipolla
- la mosca della carota è infastidita dal porro e la carota infastidisce la tignola del porro
- Piante nemiche:
- pomodoro no con cetrioli, fagioli e patate
- cavolo no con cipolle e fragole
- Contro raffreddori e tosse grassa: eucalipto. Contro tosse secca: tisana di malva, emolliente, o tiglio, calmante.
- Asparagi: poche calorie, ricchi di vitamine A, B, C, sono diuretici, sedativi e lassativi. NOTA: la base duro dello stelo può essere ridotta in purea e utilizzata per la preparazione di minestre
- Aromi per bagno rilassante: oli essenziali di lavanda (rigenera sistema nervoso), camomilla (anti-stress), bergamotto (equilibra gli sbalzi d’umore), ylang-ylang (antidepressivo, calma la rabbia e pacifica con se stessi).
- Erbe medicinali adattogene: aiutano il corpo ad adattarsi alla stanchezza, migliorando il metabolismo. Gingseng, eleuterococco, rhodiola rosea e guaranà.
- Nelle zone esposte ai venti freddi del nord si può piantare elleboro, con le foglie e i fiori anche in inverno, associato alla pervinca, che ha le stesse esigenze ed è verde brillante e con fiori nelle altre tre stagioni.
- Macerato nutriente di cavolo: 10 litri di acqua fredda e 1 kg di foglie di cavolo sminuzzate. Mascolare ogni tanto. Dopo 2-4 settimane a fermentazione conclusa (non c’è più schiuma in superficie) si può utilizzare come nutriente per tutte le piante. Dosi: 300 g per 10 l di acqua.
- Limonaia (citroniera) alle nostre latitudini: consigliati in vaso il mandarino cinese (kumquat) e il calamondino.
- “Il bambino che non gioca non è un bambino, ma il bambino che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sé” (Pablo Neruda)
- “L’uomo non smette di giocare perchè invecchia. Ma invecchia perchè smette di giocare” (George Bernard Shaw)
- Un germogliatore in cucina: si può fare un pieno di vitamine arricchendo le insalate con germogli di alfa alfa, trifoglio, soia, crescione
- Carciofo: in Piemonte è chiamato articiocca. Grazie alla cinarina influisce sul metabolismo del colesterolo e sulla diuresi, protegge e disintossica il fegato, per l’alto contenuto di ferro si raccomanda agli anemici.
- Il tarassaco è un’erba amara spontanea. Disintossica il fegato, è diuretico, combatte i calcoli alla cistefellea, aiuta l’intestino e depura la pelle.
- Fiori che si dischiudono al calar della sera: Bella di notte, Mirabilis japala, e Oenothera macrocarpa (giallo luminoso).
- I piccioli delle ciliegie sono ottimi diuretici per le tisane.
- Fragole rifiorenti a fiore rosa, fruttificano per tutta l’estate.
- Basilico: Ocimum basilicum (dal greco basilikon, regale, e ocimum, profumo). Tiene anche lontane le zanzare. Stimola la digestione, agisce contro emicrania e inappetenza. Si può fare un liquore: 50 g di foglie in 250 ml di alcol a 90°. Macerare 20 gg in luogo buoi e fresco. Preparare poi uno sciroppo con 200 g di zucchero e 150 ml di acqua, portare a bollore. Versare lo sciroppo freddo sul basilico. Dopo 20 gg travasare con un colino in bottiglia. Dura 3 mesi.
- Aspidistra: una pianta molto robusta, che chiede poca acqua e può vivere quasi al buoi e nell’umidità.
- Zafferano: Si interrano i bulbi ad agosto con la fase di luna crescente in terreno assolato e ben drenato. A ottobre fioriranno: all’alba prima che si aprano completamente di raccolgono i tre stimmi che si fanno asciugare al caldo e si conservano in vasetti di vetro. In cucina è buona prassi tenerlo qualche ora a bagno in acqua tiepida per poi usare sia l’acqua che gli stimmi. Ha mille virtù… febbrifugo, contrasta i crampi, nevralgie e reumatismi. Fa anche bene per le patologie degli occhi.