Acquisto l’Almanacco di Chiaravalle e quello di Barbanera da sempre. Posso dire quasi con certezza di aver imparato a leggere a 4-5 anni sugli Almanacchi di Chiaravalle e sui Ricettari dell’Olio Carli che acquistava mia nonna Caterina agli Inversini di Lusernetta. Credo che questa letteratura rappresenti un’importante fonte di sapienza popolare che è bello riscoprire, applicare quotidianamente e tramandare alle nuove generazioni. In questi articoli, uno per volume, raccoglierò un po’ di nozioni che non voglio dimenticare.

  1. Per le slogature avvolgete la caviglia fino a guarigione con foglie di cavolo a strati, sbollentate per un minuto e fermate con la garza.

  2. Quasi sempre, chi sacrifica la coscienza per l’ambizione, brucia un albero fruttifero per raccogliere il carbone.” Trilussa

  3. Secondo studi condotti da Richard Goss, psicologo e ricercatore californiano, su astronauti e malati in attesa di intervento, la vista di quadri con paesaggi verdi e acque chiare rallenta il battito cardiaco e calma.

  4. Marmellata di limoni. Ponete una casseruola 1 kg di limoni dalla buccia molto sottile, tagliati a fettine, una mela grattugiata e 600 grammi di zucchero. Mettete sul fuoco e fate cuocere lentamente per 30 minuti, unite poi mezzo dl di brandy e togliete dal fuoco. Versate la marmellata subito nei vasetti di vetro. Fate raffreddare. Chiudete i vasi ermeticamente e riponeteli in un luogo asciutto.

  5. Anche in inverno, tenere in frigo del ghiaccio necessario in caso di scottature o contusioni.

  6. Proverbi: a. Troppa confidenza, toglie riverenza. b.Troppa fortuna, invidia aduna. c. Luoghi tristi non va rivisti. d. La somma, il cavallo doma. e. Dal saggio ricevi risposte chiare e brevi.

  7. Il succo di mandarino è ideale per la sete persistente e per quella derivata dai postumi di un’episodica sbornia.

  8. Chi è facile alla collera usi profumi al sandalo o alla lavanda, alla rosa, al gelsomino e vetiver. Perché hanno poteri rasserenanti.

  9. Utilizzate in cucina i profumati semi di cardamomo o di coriandolo come antidoti ai gas intestinali provocati dalle cipolle.

  10. Per fortificare il cuore, combattere reumatismi consumate, asparagi. Ricchi in fosforo e magnesio devono essere cotti al vapore per non disperdere nell’acqua preziose sali minerali.

  11. Un bicchierino di vino tonificante di eucalipto prima dei pasti principali è indicato per le sue proprietà toniche nei casi di spossatezza e stanchezza nervosa. 30 grammi di foglie macerate per 8 giorni un litro di vino bianco filtrare e conservare al fresco e una bottiglia di vetro scuro oppure 30 40 gocce al mattino appena svegli in un po’ d’acqua di eleuterococco.
  12. Contro i dolori reumatici, una cura di ciliegie: mangiatele al mattino a digiuno per 7 giorni unitamente a una dieta leggera.
  13. Per convincere le formiche non entrare in casa bagnare il loro percorso con aceto oppure se non avete animali spolverizzarlo di peperoncino molto piccante.
  14. Diceva Ibsen che “la bellezza è una convenzione, una moneta che ha un corso solo in un dato tempo, è un dato luogo.”
  15. Siete sempre stanchi, controllate la tiroide, dovete stimolarla, usate ogni giorno sale iodato e alghe kelp in polvere da unire ai cibi. Evitate le brassicacee (famiglia di cavoli) che le inibiscono.
  16. Per contrastare la tendenza ai crampi, assumete calcio, zinco e magnesio attraverso mandorle, semi di sesamo e latticini.
  17. Pergola. La prima d’uva è molto antica, ne parla Omero nel diciottesimo canto dell’Iliade, lo scudo che Achille riceve in dono dal vulcano è decorato proprio da un cesellato rilievo raffigurante una pergola d’uva. Tornando ai giorni nostri si può realizzare una pergola con vite ma anche una profumata pergola di rose o con un romantico glicine. Come l’aveva Radetzky.