Non sono mai riuscita a vederla ma grandi danni fa nel prato e nel giardino. Però la lascio vivere… alla fin fine non è che desideri avere un prato all’inglese e sono certo che fa anche del bene all’ecosistema!
Talpa europea (Talpa europaea)
È l’unica talpa presente in Europa tranne che nella zona mediterranea. Vive nei prati e nei boschi di latifoglie. Sulle Alpi alcune popolazioni raggiungono i 2000 metri di altitudine, ma il suolo deve essere abbastanza profondo per scavare le gallerie. Le talpe hanno corpo cilindrico, pelo nero e vellutato, zampe anteriori molto larghe, muso allungato estremamente sensibile, orecchie non visibili ed occhi molto piccoli. La vista limitata è compensata da olfatto e udito molto sensibili. Il senso del tatto è anch’esso molto sviluppato: su muso, zampe anteriori e coda sono presenti vibrisse molto sensibili, mentre l’estremità del muso presenta numerose papille sensitive derivanti dalla modificazione dell’epidermide (organi di Eimer). Conducono una vita sotterranea sia diurna sia notturna per tutto l’anno. Raramente salgono in superficie: in questo caso si possono scorgere tra gli strati di foglie cadute al suolo. Ogni individuo vive in un proprio sistema di tunnel lungo decine di metri che viene esteso in continuazione. Gli scavi sono eseguiti usando gli arti anteriori dalla curiosa forma di pala. Il terreno viene raschiato e spinto dietro il corpo, da dove poi viene periodicamente spinto all’esterno attraverso un cosiddetto “camino”, formando le tipiche e ben note “collinette” di terra smossa che si innalzano dal terreno. In primavera le talpe europee danno alla luce una cucciolata composta da 3 – 4 piccoli. La dieta di questi animali è principalmente basata su lombrichi, larve di insetti e altri piccoli invertebrati.
Talpa europaea
La talpa (Talpa europaea Linnaeus, 1758) è un mammifero soricomorfo appartenente alla famiglia dei Talpidi.
Rapporti con l’uomo
Per la loro abitudine di scavare gallerie le talpe possono causare danni di tipo estetico a giardini e prati, ma anche danni di rilevanza economica nelle zone agricole.
D’altro canto l’uomo, per l’intenso uso in agricoltura di insetticidi e prodotti chimici, può costituire una minaccia per le talpe: queste infatti per la loro dieta basata principalmente sulla fauna invertebrata sotterranea, tendono a concentrare i prodotti tossici.
Metodi di lotta incruenti
La talpa è sensibile agli odori e ai rumori, per questo secondo credenze popolari è possibile allontanarla con dei piccoli stratagemmi come per esempio piantare dei bastoni sui quali si pone una bottiglia di plastica vuota rovesciata: grazie al vento verrà prodotto un rumore che allontanerà l’animale. Vi sono però numerosi casi di impianti anti-talpa che hanno dimostrato l’inefficacia di tale tecnica. È possibile utilizzare dispositivi ad ultrasuoni appositamente progettati per allontanare gli animali, mettere del cotone idrofilo imbevuto di olio essenziale di aglio, menta piperita, menta spica o patchouli all’interno di una buca scavata dalle talpe (così che le talpe si allontanino per via del forte odore), oppure usare trappole a gabbietta che permettono di catturare e successivamente liberare gli animali senza nuocere loro.