Tra le dieci carenze alimentari più comunemente note che possono indebolire la funzione del cervello e della memoria, così come aggravare i livelli di stress e ansia, vitamine B, amminoacidi, zinco, magnesio, iodio e ferro, come riporta il sito aol.com. Per questo motivo è necessario fare attenzione alla propria dieta senza dimenticare di fissare degli appuntamenti frequenti con il proprio medico di fiducia.
Acidi grassi omega 3
I medici sottolineano da sempre l’importanza dell’assumere grassi acidi omega 3 – e per una buona ragione ! Essi contribuiscono a mantenere la salute delle cellule del cervello. Senza di essi, i grassi trans entreranno nel vostro sistema neurale, causando un’infiammazione che può portare a disturbi di umore.
È possibile trovare questa sostanza nei pesci grassi, nei tuorli d’uovo, nell’olio di semi di lino, nelle noci, e negli integratori alimentari.
Vitamine B
Le vitamine del gruppo B – vitamine del gruppo B 6 e B12 , in particolare, – sono note per i molti benefici che portano alla salute. Essi possono contribuire a ridurre il rischio di ictus, sostenere la crescita delle unghie, e idratare la pelle – ma possono anche influenzare notevolmente vostri stati d’animo. Secondo il National Center for Biotechnology Information, una carenza di vitamine del gruppo B può influenzare notevolmente la vostra salute mentale. Una grande percentuale di donne anziane depresse risultato essere carenti di vitamina B12.
È possibile trovare una quantità incredibile di vitamine del gruppo B in frutti di mare, verdure a foglia verde, banane, prodotti di soia fortificati, crusca, e carni rosse.
Acido folico
Secondo l’esperto di salute mentale Therese Borchard, coloro che mancano di acido folico nei loro sistemi rispondono molto male ai trattamenti antidepressivi.
In media, gli adulti hanno bisogno di almeno 400 mcg di acido folico al giorno, e molti medici hanno anche iniziato a prescrivere una cosa chiamata Deplin, un acido folico, per curare la depressione nei loro pazienti.
Gli alimenti che includono elevati livelli di acido folico sono: fagioli cotti e lenticchie, spinaci, avocado, broccoli e frutti tropicali.
Zinco
Lo zinco è uno dei nutrienti valido per tutti gli usi che è necessario per mantenere la salute di quasi ogni parte del vostro corpo. Oltre a supportare i movimenti del sistema intestinale immunitario, lo zinco bilancia anche la salute mentale.
E’ fondamentale nella produzione e la funzione dei neurotrasmettitori, secondo il dietista e nutrizionista Doug Cook.
Ottime fonti di zinco sono: carne di manzo magra cotta, germe di grano tostato, spinaci, semi di zucca e cioccolato fondente.
Selenio
I medici dicono che il selenio è necessario per la mantenere la funzione della tiroide sana, e, in effetti, anche il benessere mentale. Questo perché il selenio viene utilizzato per convertire gli ormoni tiroidei non attivi nella loro forma attiva nel fegato, dove è usato per fare gli antiossidanti e nei composti di disintossicazione nel vostro corpo.
Si possono trovare abbondanti fonti di selenio in alimenti come semi di girasole, pane integrale, tonno, noci del Brasile, carne di maiale, e ostriche.
Magnesio
La carenza di magnesio deriva dal fatto che ingeriamo livelli relativamente alti di alcol, zucchero, bibite, antibiotici, e sodio, ognuno dei quali può diminuire i livelli di magnesio.
Gli esperti fanno spesso riferimento al magnesio come ” antidoto per lo stress”, un potente minerale che aiuta l’organismo a rilassarsi, secondo Mark Hyman, M.D.
È possibile trovare una meravigliosa quantità di magnesio nella soia, nelle lenticchie, nei cereali integrali, nei latticini a basso contenuto di grassi, e nella frutta secca.
Vitamina D
Molte persone trovano che diventano più depresse e lunatiche durante i mesi invernali.
Siamo esposti a livelli più bassi di luce solare durante l’inverno, e , di conseguenza, molti hanno avuto una lieve carenza di vitamina D – che è stato collegato più volte alla depressione, ansia e disturbo affettivo stagionale.
Il National Institutes of Health suggerisce che, in media, gli adulti dovrebbero ottenere circa 600 UI di vitamina D al giorno. È possibile trovare una buona quantità di questa sostanza nel pesce grasso, nei funghi portobello, nell’ olio di fegato di merluzzo, e nel tofu.
Iodio
Come il selenio, lo iodio è necessario per la funzione tiroidea corretta. Aiuta a rafforzare il sistema immunitario, le prestazioni del cervello, la memoria, e regolare la temperatura corporea. Soprattutto, il nutriente è fondamentale per mantenere la salute mentale. È possibile trovare lo iodio in formaggi, il sale arricchito con iodio, le alghe secche, le patate, i mirtilli, il tonno in scatola, i bastoncini di pesce, e gamberetti.
Ferro
Circa il 20 per cento delle donne ha bisogno di ferro, e fino al 50 per cento di tutte le donne che sono incinta hanno bisogno di più ferro nella loro dieta. La carenza di ferro può causare una insufficienza di globuli rossi, che può causare anemia, affaticamento del cervello. Grandi fonti di ferro sono cozze, vongole, noci, semi di zucca, prodotti di soia, fegato di pollo e frutta secca come anacardi e mandorle.
Amminoacidi
Gli aminoacidi sono fondamentali per il mantenimento di uno stato di salute mentale. Purtroppo, ci sono nove aminoacidi che il nostro corpo non è in grado di produrre in modo naturale. Come molti altri nutrienti elencati sopra gli aminoacidi aiutano a bilanciare i neurotrasmettitori nel nostro cervello, e ridurre la paura, l’ansia, gli attacchi di panico, e lo stress.
Buone fonti di amminoacidi comprendono uova, carne magra, latticini e fonti di proteine vegetali.
Ma per curare l’anima ci sono anche i piatti della nostalgia, che coccolano perché ti ricordano l’infanzia. Così non è detto che siano per forza a base di cioccolato. Possono anche essere un panino alle acciughe o un buon sugo, cibi di cui ricordi ancora il profumo quando entravi a casa dopo un pomeriggio in cortile. Piatti poco elaborati ma strutturati a forza di affetto. Un esempio solo. Quell’uovo sbattuto che un po’ tutti abbiamo mangiato perché, in chissà quale periodo della nostra vita, un papà o una nonna ci ha visto un po’ troppo magretti. Perché anche la mente e il cuore vogliono la loro parte.
A raccogliere questa e molte altre ricette ci ha pensato Ilaria Mazzarotta. “Non ho mai mangiato qualcosa che non mi piacesse fino in fondo. E per non correre rischi ho sempre cucinato” racconta lei che è una foodblogger e ha già pubblicato due libri sul tema cibo e famiglia. L’ultimo – il terzo – è appena uscito per Gribaudo, si chiama “Comfort foodie” dove foodie è praticamente il corrispettivo di groupie.