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DICIAMOLO IN PIEMONTESE: STARE DA PUCIU!

0010 + 0094  Quando penso all'albero di nespolo, penso a mio padre. Negli anni riempì il terreno degli Inversini di queste piante, nella speranza di poterne raccogliere i frutti ma vuoi per l'altitudine o, probabilmente, per la posizione non favorevole, non ne vidi mai maturare uno. Qui all'Eremo ElGram, invece, esposto totalmente a sud i due alberi presenti sono rigogliosi e ricolmi di frutti, per la gioia di calabroni, uccelli e vicini! 👁‍🗨 CHECK 12-2023: 🟢   Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Bron ElGram (@bron_elgram) Nespolo comune Il nespolo germanico è una pianta antica: nei [...]

LA CORNACCHIA (Corvus corone), UNA PLEBEA IN FRAC

Intelligente ma non schiva, la cornacchia ha le sue sfacciataggini: si sente spesso il suo "cra" vagare sulle cime dei tetti, la si vede scendere da un cornicione all'altro, ma sempre con una certa eleganza, con una praticità e un'invadenza popolaresca. Carlo Grande* È robusta, massiccia, ma quando plana a terra ha l'elasticità di un atleta. In volo, ha l'agilità di un rapace. La cornacchia è intelligente ma non è schiva, ha le sue sfacciataggini, si sente spesso il suo "cra" vagare sulle cime dei tetti, la si vede scendere da un cornicione all'altro, ma sempre con una certa eleganza, con una [...]

Interazione sociale e sincronismo dei cervelli (Testi dal 07.2015 al 04.2018)

Indice Un'interfaccia per la connessione dei cervelli (Testo del 10.07.2015) Interazione sociale e sincronismo dei cervelli (Testo del 03.04.2018)   Un'interfaccia per la connessione dei cervelli (Testo del 10.07.2015) Un'interfaccia chiamata Brainet ha collegato cervelli di diversi animali tra loro in due esperimenti differenti. Nel primo l'attività neurale di quattro macachi è stata integrata per comandare i movimenti di un braccio virtuale sullo schermo di un monitor, nel secondo l'attività neurale di quattro ratti è stata messa in rete per effettuare alcuni compiti, per esempio riconoscere oggetti bianchi e neri(red) e interfacce in grado di collegare sistemi nervosi di diversi [...]

La storia degli axolotls, le creature “quasi” immortali

Ambystoma Mexicanum è il suo nome scientifico, per gli amici Assolotto (dall'inglese Axolotls): il post di oggi lo dedico a questa strana creature oggetto di numerosi studi per le sua capacità rigenerativa fuori dal comune. Gli Assoloti sono delle creature che prosperavano in Messico, nel lago Xochimilco, nei pressi di Città del Messico. Utilizzo il passato perchè la curiosa creatura è nella lista "critica" della IUCN, Unione Mondiale per la Conservazione della Natura; in altre parole si tratta di una specie a forte rischio estinzione. Un highlander di 20cm Un breve ricerca sui canali scientifici inserendo come testo "axolotls" rimanda [...]

Di |2023-05-09T17:41:51+02:0009 Maggio 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , |

Così si parlano le piante: gli alberi cantano e i semi prendono decisioni (Testo del 12.11.2017)

La vita degli organismi vegetali prevede forme di comunicazione e interazione che presentano sorprese. Le radici segnalano allarmi e creano alleanze tra specie diverse Gli alberi cantano. Le piante si scambiano regali. I semi prendono decisioni. A sostenerlo non è qualche profeta del pensiero new age, ma una pattuglia di botanici che scrivono libri di successo e pubblicano studi su riviste prestigiose. La scienza dispone ormai di strumenti tecnologici avanzati per studiare la vita segreta delle piante. E noi cittadini urbani siamo abbastanza stanchi di smog e cemento da aver voglia di guardare le nostre amiche clorofilliane con occhi nuovi. [...]

Di |2023-05-06T18:42:48+02:0006 Maggio 2023|Categorie: KNOWLEDGE|Tag: , , , , , |

Cervelli leggeri e menti maxi: il paradosso dei corvi smonta il pregiudizio più popolare (Testo del 06.08.2016)

Piccolo non significa limitato: le nuove ricerche dimostrano che a fare la differenza è la densità dei neuroni Avere un cervello piccolo, come può essere quello di un corvo o di un fringuello, non è sinonimo di scarsa intelligenza. Anzi, sembra vero il contrario. Molti uccelli, come hanno osservato i neuroscienziati nell’ultimo decennio, sono in grado di svolgere compiti che richiedono capacità cognitive pari a quelle di alcuni primati. Si è sempre pensato che i mammiferi - con l’uomo al vertice - fossero i più intelligenti del mondo animale. Niente di più sbagliato. Ma come è possibile, considerate le minuscole [...]

Nel cervello del primate monogamo e geloso (Testo del 23.10.2017)

Gelosia e monogamia sono strettamente collegate a livello cerebrale. Lo ha stabilito una nuova ricerca sperimentale su un gruppo di callicebi, scimmie sudamericane che stringono forti legami di coppia, suggerendo inoltre un ruolo della gelosia nell'evoluzione di rapporti stabili e a lungo termine con lo stesso partner(red) La gelosia, la sofferenza provocata dalle relazioni sociali e l'attitudine a stabilire legami di coppia sono strettamente legate a livello neurobiologico. Lo rivela il risultato di un nuovo studio sperimentale condotto su callicebi, scimmie sudamericane che stabiliscono forti legami di coppia, da Karen Bales e colleghi dell'Università della California a Davis, che firmano [...]

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