L’Eremo ha una esposizione fantastica perfettamente a sud, tanto che i monaci benedettini hanno qui impiantato le vigne per la produzione del vino locale… in questa posizione se c’è un animale che non manca è la lucertola: centinaia di esemplari trascorrono ore sui muretti fregandosene altamente della nostra presenza…


Lucertola muraiola (Podarcis muralis)

È un rettile di piccole dimensioni, dal corpo appiattito con squame leggermente carenate e il cui dorso presenta un colore variabile: i maschi sono tendenzialmente bruno grigiastri, occasionalmente  verdastri, mentre le femmine hanno in genere fianchi scuri e strisce dorsali e laterali pallide alternate a bande più scure (la colorazione degli individui varia da regione a regione e in funzione di svariati fattori climatici e ambientali). Il ventre invece assume un colore più chiaro ed uniforme. Talvolta si possono notare dei piccoli ocelli blu nella parte bassa dei fianchi, all’altezza delle zampe anteriori. Questa specie di lucertola terrestre è molto comune e attiva nelle giornate di sole, quando è facile osservarla mentre si riscalda su ruderi, sui muretti a secco, e sui muri di abitazioni e alberi. È un’ottima arrampicatrice ed è anche molto veloce. Non è insolito vedere i maschi che lottano tra di loro per il controllo del proprio territorio. Talvolta non esita a tuffarsi in acqua e nuotare. Si nutre di insetti e altri invertebrati ma non disdegna anche frutta e vegetali. È predata da altri rettili come il biacco e da svariati uccelli. Se afferrata per la coda da un predatore può ricorrere all’autotomia, ovvero scappare, abbandonando la coda che rimane vitale per alcuni minuti dopo il distacco; la coda verrà in seguito verrà poi rigenerata.

FONTE


Podarcis muralis

Descrizione

È lunga in media circa 15–20 cm (compresa la coda). La colorazione del dorso è variabile in base alla regione, e possono avere una colorazione dal grigio al bruno. Le femmine e i giovani presentano delle strisce laterali continue di color bruno scuro mentre nei maschi il disegno è più complesso, con punteggi di chiaro e linea vertebrale discontinua.[3] Si distingue dalla lucertola campestre (Podarcis siculus) per l’assenza delle livrea color verde cianuro caratteristica di quest’ultima.

Si tratta di un rettile facilmente osservabile in quanto vive anche in zone antropizzate. Trova la tana in buchi nei muri o sotto terra e appena uscita, si riposa al sole per scaldarsi e non esce spesso nelle ore più calde. La specie è attiva da aprile a settembre, ma in giornate particolarmente calde si muove anche in pieno inverno.

Le lucertole hanno la particolarità di poter perdere la coda se questa viene afferrata da un eventuale predatore; tale parte del corpo può in seguito riformarsi, crescendo fino a 2 mm al giorno. Vivono mediamente 4-6 anni e alcuni esemplari arrivano a vivere anche 10 anni.

FONTE