reti neuronali

fMRI, 15 anni di ricerche sul cervello da rifare (Testo del 08.07.2016)

L'fMRI di un adulto sano, con attivazione in parte della corteccia motoria. Riporto integralmente questo articolo a memoria di quanto possa essere pericoloso affidarsi ciecamente all'informatica: i programmatori sono umani e l'uomo è fallace per definizione! Un errore nei software usati per gli studi di risonanza magnetica funzionale potrebbe invalidare qualcosa come 40.000 articoli scientifici che si basano su questa tecnica di imaging. Un errore statistico nei principali software di analisi dei dati di risonanza magnetica funzionale (fMRI) rischia di mettere in dubbio i risultati degli ultimi 15 anni di studi sull'attività cerebrale, qualcosa come 40 mila lavori scientifici. È [...]

LA RICERCA SUI TOPI DELLA JOHNS HOPKINS UNIVERSITY SCHOOL OF MEDICINE (Testo del 19.01.2016)

Con la cocaina il cervello diventa cannibale e distrugge i suoi neuroni Dosi molto alte di questa sostanza causerebbero un meccanismo di autodistruzione dei neuroni, innescando un processo di «autofagia». Individuato un possibile antidoto La cocaina distrugge le cellule del cervello: è quest'ultimo a divorare, sotto l'effetto di questa sostanza tossica, i suoi stessi neuroni in una sorta di atto cannibale. La scoperta è stata fatta dai ricercatori della Johns Hopkins University School of Medicine (Baltimora, Maryland) e i risultati sono stati pubblicati su Proceedings of the National Academy of Sciences. Lo studio riesce a dimostrare come ciò avvenga, grazie [...]

Cervello Umano e Cervello Animale (Testo del 10.06.2013)

Riporto questo testo per permettere il confronto con gli enormi passi avanti compiuti dalle neuroscienze nell'ultimo decennio. Cervello Umano e Cervello Animale – parte I Siamo davvero unici nel regno animale? Ed è unico il nostro cervello? Gli animali, vogliamo dire il nostro cucciolo Kimi, hanno una coscienza? Sono domande che da sempre hanno impegnato filosofi, teologi e neuroscienziati. Circa il rapporto tra animali e coscienza, finora la risposta è stata sfuggente. Alcuni autori considerano l’animale umano come parte di un “continuum” con gli altri animali, mentre altri riconoscono una “netta divisione” fra umani e animali. Gli studi finora riconoscono [...]

50 curiosità sul nostro cervello (Testo del 14.03.2016)

Una raffica di informazioni sull’organo più complesso e misterioso del corpo in occasione della Settimana mondiale del cervello Al via oggi l’edizione 2016 della Settimana mondiale del cervello, appuntamento annuale della Brain Awareness Week, in corso fino al prossimo 20 marzo. Promossa a livello globale dalla Dana Alliance for the Brain, l’iniziativa accende i riflettori sull’organo più interessante e ricco di misteri del nostro corpo coinvolgendo ancora una volta gli scienziati, le associazioni di pazienti e, in generale, tutti i cittadini desiderosi di cogliere le ultime dal mondo della ricerca o di informarsi sulle nuove prospettive di diagnosi o terapeutiche. [...]

La disonestà? È nel cervello (Testo del 22.02.2017)

La nostra capacità di imbrogliare ha basi biologiche. E uno studio dimostra perché ci abituiamo La disonestà fa parte della vita e condiziona l’organizzazione della società, dalla finanza alla politica, oltre a compromettere i rapporti che ciascuno di noi ha con chi gli sta vicino. Si comincia con piccole trasgressioni, cose davvero da poco e poi si va avanti con atti sempre più gravi fino a mettere in crisi, a volte, il buon funzionamento di interi settori del vivere civile, il lavoro, la giustizia, l’istruzione, la medicina tanto per fare qualche esempio. Parrebbe una contraddizione, ma anche gli scienziati sanno [...]

CNR, ‘FORMA’ DEL CERVELLO DÀ INDIZI SU PERSONALITÀ E DISTURBI MENTALI (Testo del 26.01.2017)

Studiare la 'forma' del nostro cervello può fornirci sorprendenti indizi sulla nostra personalità e sul rischio di sviluppare disturbi mentali. La scoperta, pubblicata su 'Social cognitive and affective neuroscience', è di un gruppo di ricerca internazionale che coinvolge l’Ibfm-Cnr, l’Università di Tor Vergata e l’Università Magna Graecia. I ricercatori hanno analizzato più di 500 risonanze magnetiche studiando le differenze anatomiche della corteccia cerebrale attraverso l’uso di tre indici: lo spessore, l’area ed il grado di girificazione o 'ripiegamento' corticale (in altre parole da quante 'fessure' e 'rigonfiamenti' è caratterizzata la superficie cerebrale). Il principale scopo dello studio era valutare come [...]

Il cervello è più interessante dell’anima (Testo del 12.10.2016)

Se oggi Dostojevsky scrivesse I fratelli Karamazov non parlerebbe di fede o coscienza, ma di sistema nervoso centrale. Come, la materia grigia, da oggetto di studio scientifico, è diventata protagonista in tutte le discipline, letteratura inclusa Lo scorso settembre, durante il Festival della Mente di Sarzana, Lamberto Maffei, professore emerito di Neurobiologia alla Scuola Normale Superiore di Pisa e autore di Elogio della Ribellione (Il Mulino) ha affermato: “La ribellione nasce dal cervello, dalla riflessione“. È interessante come gli argomenti più distanti tra loro vengano ricondotti sempre più spesso alle dinamiche legate ai nostri processi cerebrali. Soprattutto nelle pubblicazioni editoriali [...]

È possibile identificare i pensieri suicidi nel cervello? (Testo del 01.11.2017)

Un nuovo studio combina tecniche avanzate di imaging avanzata e intelligenza artificiale per “isolare” i pensieri suicidi nel cervello e cercare di prevedere quali soggetti sono potenziali suicidi Prevedere le persone a maggiore rischio suicidio esaminandone il cervello mediante imaging cerebrale e intelligenza artificiale. È questo l’ambizioso obiettivo di un’équipe di ricercatori della Harvard University, che in uno studio appena pubblicato su Nature Human Behaviour descrivono, per l’appunto, i risultati ottenuti sottoponendo a risonanza magnetica funzionale i cervelli di persone che avevano tentato il suicidio, di persone che avevano pensieri suicidi e di un gruppo di controllo mentre questi ascoltavano [...]

Nel cervello del primate monogamo e geloso (Testo del 23.10.2017)

Gelosia e monogamia sono strettamente collegate a livello cerebrale. Lo ha stabilito una nuova ricerca sperimentale su un gruppo di callicebi, scimmie sudamericane che stringono forti legami di coppia, suggerendo inoltre un ruolo della gelosia nell'evoluzione di rapporti stabili e a lungo termine con lo stesso partner(red) La gelosia, la sofferenza provocata dalle relazioni sociali e l'attitudine a stabilire legami di coppia sono strettamente legate a livello neurobiologico. Lo rivela il risultato di un nuovo studio sperimentale condotto su callicebi, scimmie sudamericane che stabiliscono forti legami di coppia, da Karen Bales e colleghi dell'Università della California a Davis, che firmano [...]

E se un cervello in provetta iniziasse a pensare? (Testo del 05.05.2018)

Un giorno cervelli artificiali, cresciuti in provetta, potrebbero essere coscienti. Siamo ancora agli inizi, ma è bene porsi delle domande etiche Che si fa quando una coltura di cellule inizia a pensare? È la domanda che si pongono 17 ricercatori di tutto il mondo in un editoriale su Nature, di fronte alle ultime frontiere della neurobiologia. Perché abbiamo iniziato un percorso che ci potrebbe portare, in un futuro remoto ma forse non troppo, a cervelli artificiali che crescono in provetta. Portato al suo estremo, un’altra forma di intelligenza artificiale: non informatica ma organica, potenzialmente simile a quella umana. Prendiamo per [...]

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